Lo Sporting ringrazia la sua buona stella
venerdì 16 marzo 2012
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Dopo la parata all'ultimo secondo di Rui Patrício, che ha permesso allo Sporting Lisbona di eliminare il Manchester City, Diego Capel racconta: "Ho pregato che quel pallone non entrasse".
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La parata di Rui Patrício all'ultimo secondo su un colpo di testa del portiere avversario Joe Hart ha permesso allo Sporting Clube de Portugal di eliminare il Manchester City FC e approdare agli ottavi di UEFA Europa League, nonostante la rimonta dei padroni di casa. Diego Capel racconta: "Ho pregato che quel pallone non entrasse".
Diego Capel, centrocampista dello Sporting
Avevamo davanti una squadra fortissima ed è normale avere momenti difficili, ma abbiamo giocato un buon primo tempo. Il secondo è stato meno facile e abbiamo faticato un po'. Ho pregato che quel pallone [di Hart] non entrasse. Tutti hanno lavorato bene e la parata di Rui Patrício è stata decisiva.
Ricorderemo per sempre questa serata, ma ora dobbiamo continuare a giocare così. Conosco bene questa competizione, perché ero al Siviglia quando ha vinto la Coppa UEFA nel 2005/06 e 2006/07, e voglio fare lo stesso con lo Sporting.
Rui Patrício, portiere dello Sporting
Siamo rimasti concentrati e pronti a tutto, fino al triplice fischio. Grazie a Dio sono riuscito a parare quel colpo di testa. Il nostro obiettivo era vincere e nel primo tempo siamo riusciti a segnare due gol contro una grande squadra.
Kolo Touré, difensore del Manchester City
All'ultima azione della partita c'è stato quel colpo di testa, ma il loro portiere ha fatto il miracolo. È la parte più dura del calcio. Sono momenti difficili e bisogna avere una mentalità forte. Abbiamo perso entrambe le partite nel primo tempo. Sentivamo di poter vincere sia all'andata che al ritorno, ma ci siamo mossi poco.
La stagione è lunga e tutti sono stanchi, ma è anche una questione mentale e bisogna rimanere motivati. È il momento più importante e non possiamo permetterci di rovinarlo. In un certo senso, non vediamo che il mister ci urli in faccia e ci costringa a reagire.
David Pizarro, centrocampista del Manchester City
In questo torneo, se non segni fuori casa diventa tutto più difficile; basta guardare la gara d'andata. Non siamo stati fortunati, perché stasera loro hanno tirato in porta e segnato due gol, e poi c'è stata la parata alla fine. Siamo amareggiati perché abbiamo avuto la possibilità di passare il turno e la squadra ha tanta qualità, ma ora dobbiamo recuperare e pensare al campionato.