Missione compiuta per il Valencia

Il Valencia CF dimentica i risultati altalenanti in campionato ed elimina il PSV Eindhoven agli ottavi di UEFA Europa League con un 1-1 dopo il 4-2 dell'andata.

Le reti nel secondo tempo di Adil Rami (poi espulso) e Ola Toivonen decidono una partita emozionante, in cui ogni portiere sfoggia numeri da repertorio. Nonostante il buon livello tecnico del PSV, nelle ultime stagioni il Valencia ha trascorso più tempo ai vertici del calcio europeo, e si vede.

Quando gli uomini di Phillip Cocu provano a dettare il ritmo, gli ospiti rimangono implacabili e, pur privi del capocannoniere Roberto Soldado, gestiscono la gara con esperienza. La partita rischia di sbloccarsi in più occasioni su entrambi i fronti e la battaglia più agguerrita e quella tra il portiere ospite Diego Alves e Ola Toivonen. Al 24', Stanislav Manolev crossa per l'attaccante finlandese, ma il suo colpo di testa viene neutralizzato spettacolarmente da Alves.

Il portiere viene addirittura superato dal collega Przemysław Tytoń, che allo scadere del primo tempo si inarca per togliere un pallonetto di Jordi Alba da sotto la traversa. Ma la ripresa inizia male per il PSV, e una palla vagante su disimpegno di Erik Pieters si trasforma in gol subito.

Raccolto il rilancio del difensore, Sofiane Feghouli prova un velleitario tiro a rete, che però termina sulla fronte di Rami e alle spalle dell'incolpevole Tytoń. Toivonen pareggia al 63' dopo un tocco di Tim Matavž, mentre a 5' dal termine Alves corona una serata da ricordare con un altro grande intervento su un sinistro di Kevin Strootman. Quando Rami viene espulso per un atterramento su Toivonen nei minuti finali, per il PSV è troppo tardi.