Guidolin: "Ci proveremo con tutte le forze"
mercoledì 14 marzo 2012
Intro articolo
La squadra friulana è chiamata all'impresa per rimontare due gol all'AZ Alkmaar, ma il tecnico ci crede: "Serve una partita da Udinese". Sicuro Verbeek: "Non penseremo solo a difenderci".
Contenuti top media
Corpo articolo
Tutto in una notte. Potrebbe essere questo il titolo di presentazione per il ritorno dell’ottavo di finale della UEFA Europa League tra l’Udinese Calcio e l’Az Alkmaar, con la squadra italiana chiamata alla rimonta dopo lo 0-2 firmato dalle reti di Maarten Martens e Erik Falkenburg.
Un passivo che l’allenatore delle Zebrette Francesco Guidolin ha definito pesante e anche ingeneroso rispetto a quanto espresso nel match di Alkmaar. Ed è proprio da questo presupposto che nasce la fiducia in casa bianconera. “E’ difficile perché il risultato dell’andata favorisce gli avversari, ma siamo pronti a buttare in campo tutto quello che abbiamo per rovesciare il pronostico e ci proveremo con tutte le forze che abbiamo. Questa è l’unica cosa certa che posso dire in questo momento”.
In una vigilia sentita che al tecnico è servita non solo per motivare la squadra ma anche per decidere la formazione, con il serbo Dusan Basta non incluso tra i convocati a causa del perdurare di un problema all’adduttore. “Mancherà, ma ci sarà Di Natale”, ha annunciato senza remore e pretattica Guidolin, che ha già in mente la partita perfetta:
“Dobbiamo cercare di fare una partita bella, una delle nostre, una partita da Udinese con molta attenzione ed equilibrio, sapendo di spingere sull’acceleratore. L’ideale sarebbe andare in vantaggio nel primo tempo. L’unica cosa che non dobbiamo fare è perdere le misure e l’equilibrio perché questo vorrebbe dire fine del sogno. Sono convinto che se la squadra giocherà bene come ha fatto in questa stagione, allora si potrà fare”.
E se ci crede Guidolin, solitamente parco nei proclami, significa che in casa friulana l’impresa è fiutata come una grande occasione per restare in una competizione prestgiosa acquisita la scorsa stagione attraverso una scalata da protagonisti in campionato. Non a caso il concetto è ricordato da Giampiero Pinzi. “C’è poco da dire, basta guardare gli sguardi dei compagni e la voglia di ognuno di noi di passare il turno. Questa competizione è stata un premio alla stagione dell’anno scorso e vogliamo ancora superare il turno per affrontarci con squadre blasonate. Sicuramente ci aspetta una partita difficile e dobbiamo cercare l’impresa, ma non penso sia impossibile. Loro sono un’ottima squadra ci hanno messo in difficoltà ma nella ripresa ma ci sono i presupposti per ribaltare il risultato”.
Anche sul fronte olandese c’è una sotterranea convinzione e la volontà di affrontare la partita a viso aperto giocandosi la qualificazione senza difensivismo come annunciato dall’allenatore dell’Az Gertjan Verbeek. “La filosofia dell’AZ, e quella in Olanda, non è quella di difendere come sanno fare bene gli italiani, ma di ampliare il vantaggio acquisito e quindi noi attaccheremo, come d’altronde farà l’Udinese che proverà subito a ribaltare il risultato della partita di andata, come hanno fatto col Paok. Adesso la situazione è più difficile per loro, ma non aspetteranno molto per attaccare”.
Sicuro e ottimista anche il difensore Nick Viergever, per nulla preoccupato dalla prospettiva di marcare Antonio Di Natale: “All’andata ho giocato quindici minuti contro di lui e mi sono accorto che è un giocatore importante per la sua squadra, ma per me è un attaccante come tutti gli altri. So come affrontare lui e tutti gli altri attaccanti, l’importante è giocare come sappiamo e poi in Olanda siamo abituati a giocare contro tanti attaccanti anche bravi e contro squadre che ne usano tre”.