I campioni rischiano grosso
sabato 18 febbraio 2012
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Tra le squadre a serio rischio eliminazione in vista del ritorno dei sedicesimi di finale di UEFA Europa League figurano anche il Porto, detentore del trofeo, e la Steaua Bucarest, il cui stadio ospiterà la finale.
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La UEFA Europa League potrebbe arrivare agli ottavi senza i campioni in carica e la squadra che ospiterà la finale, in quanto FC Porto ed FC Steaua Bucureşti sono reduci da due sconfitte che ne compromettono la qualificazione.
Dopo essere andato in vantaggio, il Porto ha subito la rimonta del Manchester City FC all'Estádio do Dragão e ha perso 2-1 con una rete di Sergio Agüero nel finale. La squadra di Roberto Mancini, alla 50esima partita nelle competizioni UEFA, cercherà di difendere il risultato al City of Manchester stadium, mentre all'FC Twente basterà un pareggio a Enschede dopo l'1-0 in casa della Steaua.
Atlético corsaro
Il Club Atlético de Madrid, vincitore della prima edizione della Europa League nel 2009/10, si ricandida al titolo. La formazione spagnola ha infatti battuto l'S.S Lazio, ex squadra del tecnico Diego Simeone, con un prezioso 3-1 esterno. Falcao, acquistato la scorsa estate dal Porto dopo aver messo a segno 17 gol in Europa (record per una singola stagione di Coppa UEFA/UEFA Europa League) comincia anche a scalare la classifica cannonieri ed è attualmente a qota cinque gol.
United deciso
Il torneo perderà probabilmente una delle squadre più blasonate, l'AFC Ajax, dopo la sconfitta per 2-0 contro il Manchester United FC all'Old Trafford. Le statistiche non sono consolatorie per l'undici di Frank de Boer: lo United ha infatti vinto tutte e cinque le gare casalinghe disputate in passato contro le squadre olandesi, mentre l'Ajax ha vinto solo due volte in Inghilterra (1-0 contro il Nottingham Forest FC) ma non ha evitato l'eliminazione alle semifinali di Coppa dei Campioni 1980/81.
Suárez a rischio
Il torneo potrebbe perdere anche il suo attuale capocannoniere. Matías Suárez dell'RSC Anderlecht, autore di sette gol nella fase a gironi, non ha trovato il bersaglio contro l'AZ Alkmaar, vincitore per 1-0 in Olanda. L'Anderlecht è l'unica squadra ad aver vinto tutte e sei le partite del girone, ma mentre l'AZ non perde in Europa da otto partite, non vince in trasferta da 15, con un bilancio di sette pareggi e otto sconfitte. L'ultima vittoria esterna è l'1-0 sull'FC Paços de Ferreira al primo turno di Coppa UEFA (20 settembre 2007).
Metalist a ruota libera
Il successo 4-0 ottenuto all'andata sul campo dell'FC Salzburg ha regalato all'FC Metalist Kharkiv il titolo di squadra più prolifica della UEFA Europa League 2011/12 con 19 reti segnate. Solo un miracolo sportivo potrebbe scongiurare la sfida ai quarti fra gli ucraini e una fra Olympiacos FC e FC Rubin Kazan, con i greci reduci dal successo 1-0 in Russia.
Speranze polacche
Avere due squadre qualificate agli ottavi di finale rappresenta un traguardo importante per il calcio polacco, che sogna insieme a Wisła Kraków e Legia Warszawa. Pur costretto in dieci uomini, il Wisła ha pareggiato 1-1 contro l'R. Standard de Liège, mentre il Legia si è fatto raggiungere due volte allo Sporting Clube de Portugal, ma ha i mezzi per poter trovare la rete anche a Lisbona.