Il risultato perfetto per Carroll

Roy Carroll ha esordito nel migliore dei modi con la maglia dell'Olympiacos, con i greci che si sono imposti 1-0 sul campo dell'FC Rubin Kazan nell'andata degli ottavi di finale di UEFA Europa League. Il portiere nordirlandese è entrato in campo in seguito all'espulsione di Balázs Megyeri - reo di aver atterrato Gökdeniz Karadeniz in area di rigore - e ha parato il rigore calciato da  Bebras Natcho.

Roy Carroll, portiere Olympiacos
E' stato un esordio fantastico. Non pensavo di entrare in campo e parare un rigore, ma è quello che mi è toccato. Abbiamo giocato bene e non abbiamo subito gol, ma non è tutto merito mia: in precedenza Balázs aveva già effettuato un intervento incredibile.

I rigori sono sempre una scommessa. Prima della partita lo staff tecnico ci ha spiegato come [Natcho] li calcia abitualmente, perciò ringrazio tutti per avermi messo nelle migliori condizioni possibili per fare il mio dovere.

Avremmo potuto segnare più gol, perché abbiamo costruito molte occasioni, ma le condizioni atmosferiche erano difficili e tutto sommato va bene così. I

David Fuster, autore del gol dell'Olympiacos
Nel primo tempo siamo stati la squadra migliore in campo e abbiamo creato molte occasioni senza sfruttarle. Fortunatamente abbiamo trovato il gol verso la fine della partita e torneiamo a casa con il risultato che volevamo.

Per noi è stato strano giocare con un clima così rigido, ma credo che alla fine il risultato che abbiamo ottenuto sia stato assolutamente meritato.

Roman Sharonov, capitano del Rubin
Ci è mancata l'abitudine alle gare. Ci siamo preparati bene, ma siamo nel periodo di sosta invernale, mentre l'Olympiacos è in piena attività. Ci siamo allenati in Spagna, perciò il campo sintetico e il freddo erano una novità anche per noi. In ogni caso non disperiamo, c'è ancora la gara di ritorno per rimediare.

Cristian Ansaldi, difensore del Rubin
L'Olympiacos ha giocato meglio nel primo tempo, poi noi siamo cresciuti. Dopo aver subito il gol, però non c'è stato molto tempo per rimediare. Credo che le condizioni atmosferiche non rappresentino una scusante; faceva freddo anche per i nostri avversari e il risultato è maturato sul campo. A mio parere, tuttavia, un pareggio sarebbe stato più equo.