Diego vuole la rivincita

Diego vuole un Atletico de Madrid più feroce in occasione della rivincita contro l'Udinese Calcio, due settimane dopo il frustrante 2-0 patito all'andata.

I ragazzi di Gregorio Manzano, benché abbiano sfoggiato un buon possesso palla e abbiano avuto molte chance per segnare, in quell'occasione hanno imparato a loro spese che nel calcio occorre anche essere concreti, come hanno saputo fare i bianconeri con due gol realizzati nel finale di gara, con Mehdi Benatia e Antonio Floro Flores.

"Al Vicente Calderón non possiamo ripetere gli stessi errori", dice l'ex giocatore della Juventus. "Dobbiamo restare concentrati tutti i 90 minuti, anche perché segnare contro una squadra italiana non è mai facile, le occasioni vanno sfruttate".

In ogni caso, Diego&Co sono ancora in corsa nel Gruppo I, due punti davanti al Celtic FC e al Stade Rennais FC, e tre punti dietro proprio i friulani, e si presentano alla sfida di stasera rinfrancati dalla vittoria ottenuta domenica contro il Real Zaragoza, 3-1, anche se mancherà José Antonio Reyes, influenzato.

All'opposto, i bianconeri sono in grande forma, secondi in serie A con una sola sconfitta nelle ultime 12 gare, anche se le chance per ripetere il successo del Friuli sono un po' inficiate dal forfait del bomber delle Zebrette, Totò Di Natale, attuale capocannoniere del campionato italiano con 8 reti, assente per problemi muscolari.

"L'Atletico ha giocato bene a Udine e forse meritava qualcosina in più, è stata una partita equlibrata e siamo stati un po' fortunati", ammette Francesco Guidolin, che ricorrerà a un grande turn-over. "Sappiamo che il nostro Gruppo è duro, da Champions League. Dobbiamo far ruotare i giocatori per cercare di continuare sulla via intrapresa all'inizio della stagione".