PSG fermato a Bratislava
giovedì 20 ottobre 2011
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ŠK Slovan Bratislava - Paris Saint-Germain FC 0-0
Lo Slovan conquista il primo punto nel Gruppo F contro un PSG che termina la gara in nove per le espulsioni nella ripresa di Clément Chantôme e Siaka Tiené.
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Due espulsioni e un pareggio senza reti sono il magro bottino del Paris Saint-Germain FC nella capitale slovacca contro l’ŠK Slovan Bratislava.
Sconfitta dall’Athletic Club nella precedente gara, la capolista della Ligue 1 arriva nella fredda Bratislava con la ferma intenzione di cogliere una vittoria ritemprante. Tuttavia, le espulsioni di Clément Chantôme poco dopo l’ora di gioco e quella di Siaka Tiené a dieci minuti dalla fine complicano i piani del PSG, che deve accontentarsi del pari, mentre lo Slovan coglie il primo punto nel Gruppo F di UEFA Europa League.
La squadra di Vladimír Weiss colma il divario che la separa da un PSG allestito senza badare a spese con impegno e dedizione. I padroni di casa vanno per primi vicini al vantaggio in avvio: tiro deviato di Igor Žofčák di poco al lato.
Il PSG risponde con la velocità di Jérémy Menez: tiro respinto da Lukaš Hroššo e allontanato prima che Mevlüt Erdinç possa ribadire in rete.
Menez è una spina nel fianco della retroguardia dello Slovan: il nazionale francese si libera di un paio di avversari in velocità e serve Javier Pastore, il cui tiro si perde sul fondo.
Al maggiore tasso tecnico del PSG, i padroni di casa oppongono impegno e disciplina. E quando il PSG intravede il gol, Hroššo è pronto a salvare la sua squadra, come sul rasoterra di Menez.
L’espulsione di Chantôme accorcia ulteriormente il divario, e sugli sviluppi di un corner, lo Slovan va vicino al gol in mischia, negato dall’intervento provvidenziale di Zoumana Camara su Karim Guédé. Entrambe le squadre avrebbero le occasioni per vincere la partita dopo l’espulsione di Tiené, ma Hroššo devia la conclusione angolata di Nenê e Mamadou Bagayoko sfiora il palo difeso da Nicolas Douchez.
