Festa rimandata per l'AEK Larnaca

L'AEK Larnaca FC colleziona il primo punto nella fase a gironi di UEFA Europa League grazie a un 1-1 contro l'FC Steaua Bucureşti.

La squadra cipriota si avvia a festeggiare la prima vittoria con un gol di Miljan Mrdaković al 59' ma subisce la rete di Mihai Costea dopo pochi minuti. Poi, gli ospiti terminano la gara in 10 uomini per l'espulsione di Pablo Brandán.

La squadra romena, mai pericolosa alla prima giornata, recupera subito a Cipro. Al 6', Leandro Tatu vede la porta ma spara alto. Quindi, un potente colpo di testa di Brandán costringe Marco Fortin a un pregevole intervento. Ispirati dalle geometrie di Cristian Tănase, gli ospiti giocano con fiducia.

Tuttavia, al primo impegno casalingo nella fase a gironi, l'AEK non si accontenta di fare numero. Allo scoccare dell'intervallo, dopo una precedente conclusione a lato, Njongo Priso viene lanciato a rete da Jason Demetriou, ma si decentra troppo e il portiere Răzvan Stanca riesce a coprire.

Poco prima del quarto d'ora della ripresa, i padroni di casa vanno in vantaggio con un traversone basso di Priso che Mrdaković insacca al secondo tentativo. Priva di smalto dopo l'intervallo, la Steaua ritrova la concentrazione e la persistenza di Alexandru Bourceanu le regala il pareggio dopo 6'. Il difensore mette a terra un rilancio di Edwin Linssene e Costea si avventa sul pallone, entra in area e supera Fortin.

La partita diventa più aperta e apre la strada a occasioni su entrambi i fronti. A spingere di più è l'AEK, che prova ad approfittare della superiorità numerica dopo l'espulsione di Brandán all'82'. La migliore palla gol capita a Rubén Gómez, che però vede pararsi la sua conclusione da Stanca con i piedi.