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Le squadre romene sognano Bucarest

Ben cinque squadre romene partecipano agli spareggi di UEFA Europa League e tutte sperano di concludere il rispettivo cammino partecipando alla finale davanti al proprio pubblico.

La Dinamo in azione
La Dinamo in azione ©Getty Images

Nel 1986, l'FC Steaua Bucureşti è diventata la prima e finora unica squadra romena a vincere una competizione europea, sorprendendo l'FC Barcelona a Siviglia in finale di Coppa dei Campioni. Un quarto di secolo dopo, cinque squadre provenienti dalla Liga I partecipano agli spareggi di UEFA Europa League e sperano di concludere il cammino con una finale nella propria nazione.

Tra queste vi è proprio la Steaua, che si è rinforzata con Leandro Tatu e i fratelli Florin e Mihai Costea ,ma deve fare a meno del vecchio terreno di gioco. In attesa del nuovo Stadio Nazionale – sede della finale di UEFA Europa League 2011/12 – la squadra affronterà il PFC CSKA Sofia a Cluj-Napoca, città più vicina a Sofia che a Bucarest.

Al suo fianco troviamo CS Gaz Metan Mediaș, FC Dinamo București e FC Vaslui, ma a guidare la compagine è l'FC Rapid Bucureşti. Con l'ingaggio di Ciprian Deac in prestito dall'FC Schalke 04 e l'acquisto di Iulian Apostol, Dan Alexa e Romeo Surdu, il Rapid cerca di aumentare la propria competitività e di sopperire alla partenza del capitano Costin Lazăr per il PAOK FC.

I primi segnali sono stati positivi. Dopo due vittorie in tre gare, il Rapid si prepara per ia trasferta in Polonia contro il WKS Śląsk Wroclaw. Il tecnico Răzvan Lucescu non nasconde l'emozione pensando a un'eventuale finale nel nuovo stadio, ma per il momendo non perde di vista il primo ostacolo.

A complicare le cose, anche il Rapid, come il Gaz Metan (Cluj-Napoca) e il Vaslui (a Piatra Neamț) - queste ultime due perché gli stadi non rispettano i criteri UEFA - dovrà giocare lontano da casa, per la precisione a Timisoara. L'unica squadra a poter giocare davanti al suo pubblico è l'FC Dinamo București, che si prepara a incontrare gli ucraini dell'FC Vorskla Poltava.

Il nuovo tecnico Liviu Ciobotariu non dà niente per scontato: "Non sottovalutiamo il Vorskla - commenta l'ex difensore della Romania -. Ha giocatori molto aggressivi e dovremo stare attenti". La Dinamo può comunque essere ottimista perché, nonostante la partenza di giocatori importanti, i più esperti Marius Niculae, Ionel Dănciulescu e Cătălin Munteanu sono saliti in cattedra, contribuendo a un buon inizio di stagione.

La Dinamo è in testa alla classifica di campionato con tre vittorie su tre, compreso un 5-0 contro il Gaz Metan, e ha eliminato l'1. FSV Mainz 05 ai rigori al terzo turno di qualificazione di UEFA Europa League. La squadra parte sfavorita anche agli spareggi contro l'FK Austria Wien, mentre il Vaslui cerca di dimenticare la sconfitta al terzo turno preliminare di UEFA Champions League contro l'FC Twente e affronta l'AC Sparta Praha. Ma le sfavorite possono sempre riservare brutte sorprese, come dimostra l'esempio della Steaua di tanti anni fa.