Capitani contro a Dublino
lunedì 16 maggio 2011
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Il Braga non vanta il pedigreee del Porto, ma quando Vandinho e Helton parlano delle proprie squadre in vista della finale di mercoledì è chiaro che in fatto di spirito di squadra i due club si equivalgono.
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L'SC Braga non vanta né la forma né il pedigreee dell'FC Porto, ma quando i due capitani Vandinho e Helton parlano delle proprie squadre in vista della finale di UEFA Europa League di mercoledì è chiaro che in fatto di spirito di squadra i due club si equivalgono.
Anche se solo circa 50 chilometri sull'autostrada A3 le separano, Oporto e Braga sono due mondi a parte in termini di pedigree ad alti livelli. I Dragoni hanno coinquistato il loro 25esimo titolo della Liga a inizio dello scorso mese, potrebbero trionfare in Coppa di Portogallo per la 16esima volta entro fine settimana e arrivare a Dublino cercando il loro settimo trofeo internazionale. Per contro, la bacheca del Braga ha una sola coppa: quella del Portogallo del 1955/56.
Con 35 punti a separarle nella Liga si ha l'impressione che qualcosa sia comunque cambiato, dato che i punti non considerano il carattere e la resistenza, come sottolineato da Vandinho. "Abbiamo affrontato una partita alla volta senza precluderci alcun traguardo. Abbiamo giocato come squadra e dimostrato uno spirito guerriero che ormai ci contraddistingue", ha detto il brasiliano. "L’unico modo per raggiungere questa finale non poteva che essere attraverso il duro lavoro".
Gli Arsenalistas hanno eliminato Liverpool FC, FC Dynamo Kyiv e SL Benfica per arrivare fino a qui, smentendo i critici che li consideravano sfavoriti – il Porto è avvisato. La squadra di André Villas-Boas è comunque favorita: lo è stata per tutta la stagione. "Tutti i giocatori hanno lavorato per quello", ha detto Helton, smentendo però che sia stato tutto semplice per la sua squadra. "Puntiamo tutti verso un unico obiettivo. Il gruppo è lo stesso. E’ un gruppo unito, che lotta per gli stessi traguardi, che, come si dice in gergo, 'rema nella stessa direzione'".
"Prepareremo questa partita durante la settimana come tutte le altre. Lavoreremo come sempre abbiamo fatto. Del resto, non è per aver raggiunto la finale che dobbiamo migliorare qualcosa o abbassare la concentrazione. Dobbiamo soltanto lavorare sodo e cercare di conquistare la Coppa". Il Porto è arrivato fino a qui segnando un record nei quarti, dove ha vinto con un complessivo 10-3 contro l'FC Spartak Moskva, e battendo in semifinale il Villarreal CF 7-4.
Helton, però, crede che i meriti vadano divisi tra tutti, esprimendo "gratitudine" per i fantastici quattro che giocano di fronte a lui. Poche difese sono paragonabili alla qualità dell'attacco del Porto, e il Braga lo sa. "Usciremo dal campo a testa alta, perché raggiungere la finale è già una vittoria", ha detto Vandinho. "Vogliamo vincere la Coppa e faremo di tutto per riuscirci, ma comunque vada a finire, questa squadra merita i complimenti".