La seconda chance di Moutinho

Sconfitto in finale di Coppa UEFA con lo Sporting Clube de Portugal nel 2005, João Moutinho spera di trionfare al secondo tentativo a Dublino, anche per fare un bel regalo a Helton: l'estremo difensore dell'FC Porto festeggerà infatti il suo compleanno proprio mercoledì.  

Unico giocatore dei Dragoni ad aver già disputato una finale continentale, Moutinho non vuole lasciarsi sfuggire l'occasione di trionfare in finale di UEFA Europa League. Battuto 3-1 dal PFC CSKA Moskva sei anni fa, il nazionale portoghese proverà a rifarsi contro l'SC Braga, che per ironia della sorte conta fra le sue fila molti ex compagni del centrocampista.

"Spero di vincere questa volta, ho lavorato duro insieme a tutta la squadra per arrivare fin qui - ha dichiarato Moutinho nel corso della conferenza stampa della vigilia alla Dublin Arena -. Ho parlato con i giocatori del Braga che erano miei compagni nello Sporting ai tempi dello finale 2005 [Custódio, Hugo Viana e Miguel Garcia] e ho fatto una scommessa amichevole con Miguel Garcia. Detto questo, non voglio paragonare le due partite; all'epoca uscii sconfitto con lo Sporting, questa volta mi piacerebbe trionfare con il Porto".

Il 24enne, uno dei tre giocatori del Porto sempre presenti nelle 14 gare stagionali di UEFA Europa successive agli spareggi insieme a Helton e a Hulk, ha ricoperto un ruolo fondamentale nella cavalcata dei Dragoni fino alla finale. "Sarà una grande sfida - ha dichiarato -. Si affronteranno due squadre che hanno fatto molto bene in Europa finora e potranno contare su grandi motivazioni".

Archiviati i successi in campionato e Supercoppa portoghese, Moutinho nons corderà facilmente la sua prima stagione con il Porto, che in estate lo aveva prelevato dallo Sporting per 12 milioni di euro. Helton, che difende la porta dei Dragoni dal 2005, è maggiormente avvezzo ai successi, ma pur sognando un trionfo a Dublino per festeggiare al meglio il suo 33esimo compleanno, non dà niente per scontato.

"Sarà una partita da prendere con le molle - ha sottolineato l'ex nazionale brasiliano -. In ogni caso, sono felice di giocare la finale, perché ogni calciatore vorrebbe disputare partite come questa. Se vorremo festeggiare, però, dovremo guadagnarci la vittoria sul campo".

Secondo il portiere, la stanchezza non giocherà a sfavore della squadra allenata da André Villas-Boas, nonostante le 56 gare disputate finora durante la stagione 2010/11. "La forma fisica sarà subordinata alla nostra voglia di vincdere - ha spiegato Helton -. Di fronte a una finale, tutto il resto passa in secondo piano. Siamo preparati ad affrontare qualsiasi eventualità sul campo e anche se il Braga è un'ottima squadra, noi siamo qui per vincere".