Il Porto respinge l'assalto del Sottomarino
venerdì 6 maggio 2011
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Villarreal CF - FC Porto 3-2 (And. 1-5)
I Dragoni se la vedranno in finale contro i connazionali del Braga al termine di una gara da record per Falcao.
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L’FC Porto si qualifica per la finale della UEFA Europa League 2010/11 grazie a una prestazione fatta di dedizione e qualità. Nulla da fare per il Villarreal CF dopo il 5-1 dell’andata nonostante il massimo impegno.
Falcao realizza il 16esimo gol nel torneo a inizio ripresa stabilendo un nuovo record, ma era stato un tocco di Matteo Musacchio su tiro di Huk a infrangere le speranze dei padroni di casa alla fine della prima frazione pareggiando la rete iniziale di Cani al 17’. Joan Capdevila pareggia per il Villarreal a un quarto d’ora dalla fine e Giuseppe Rossi fa in tempo a fissare il 3-2 dal dischetto, ma è il Porto a festeggiare al fischio finale (7-4 complessivo). I Dragoni se la vedranno il 18 maggio a Dublino contro l’SC Braga.
Il Villarreal si presenta con la cresta alta, pieno di entusiasmo e di determinazione. Cani impegna Helton dopo una bella azione corale, mentre Rossi manca di poco l’impatto con un cross da destra di Marco Ruben con la porta sguarnita. Due buone occasioni mancate, ma qualche dubbio si è insinuato nella testa dei giocatori del Porto.
I campioni di Portogallo non trovano le contromisure, e i problemi aumentano quando Cani sblocca il risultato finalizzando un’azione avviata da lui stesso: triangolo con Marco Ruben, nonostante un primo tocco difettoso di quest’ultimo, e conclusione vincente alle spalle di Moutinho: 1-0.
La forza di una squadra si misura nei momenti difficili, e la reazione del Porto è da campione. Gli ospiti cambiano marcia e prendono in mano le redini del gioco. Rossi avrebbe una buona occasione per raddoppiare, ma il suo tiro si spegne sull’esterno della rete. Tuttavia, si intravede qualche crepa nel sistema difensivo del Villarreal, con Bruno Soriano nell’insolito ruolo di centrale e Javíer Matilla a centrocampo.
Prima dell’intervallo, Hulk fa valere prestanza fisica e velocità contro il 22enne Mantilla e lascia partire un tiro mancino che batte Diego López, con la perfida complicità di una deviazione di Mateo Musacchio. Tre minuti più tardi, Hulk impartisce una nuova lezione a Mantilla, ma questa volta il portiere gli nega il secondo gol.
Il raddoppio ospite è soltanto rimandato: al 48’, Fredy Guarín si invola sulla sinistra e crossa al centro per Falcao, che insacca con un tocco morbido dopo uno splendido controllo. A questo punto le squadre si allungano e Nilmar fallisce due buone occasioni per il Villarreal, mentre Guarín colpisce la traversa su punizione.
Capdevila ristabilisce la parità al 75’ sugli sviluppi di una punizione di Cani e, poco più tardi, Marco Ruben è atterrato in area da Nico Otamendi: dal dischetto Rossi firma il suo 11esimo gol nel torneo per il 3-2 finale. L’orgoglio è salvo, ma la finale è del Porto.