Braga in finale con Custódio
giovedì 5 maggio 2011
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SC Braga - SL Benfica 1-0 (and. 1-2)
I padrondi di casa si qualificano per la prima finale europea della loro storia grazie al colpo di testa vincente del centrocampista nel primo tempo.
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L'SC Braga sorprende l'SL Benfica con un 1-0 e raggiunge la finale di UEFA Europa League di Dublino.
La squadra di Domingos Paciência si qualifica per la prima finale europea tra due squadre portoghesi grazie alla rete di Custódio nel primo tempo e a quella messa a segno all'andata dal capitano Vandinho, assente per squalifica stasera insieme a Pablo Aimar del Benfica. Dopo aver portato il risultato complessivo sul 2-2, il Braga resiste tenacemente e prenota un posto per la finale contro l'FC Porto.
Come in campionato, dove le due squadre sono separate da un posto, la semifinale di ritorno è molto combattuta. Su un cross di Lima in avvio, il capitano del Benfica Luisão stacca in extremis di testa per impedire l'intervento di Mossoró. Lo stesso Lima è protagonista di un'occasione ancora più ghiotta favorita dal terzino Miguel Garcia, ma riesce solo a mandare alto. La palla migliore per il Benfica nelle battute iniziali è un calcio di punizione di Carlos Martins deviato sul fondo dal portiere Artur, ma al 19' il Braga passa in vantaggio grazie alla qualità del suo gioco sulle fasce.
Su un calcio d'angolo conquistato grazie alla persistenza di Albert Meyong, Hugo Viana batte per il centrocampista Custódio, che svetta più in alto di tutti e trova l'incrocio. 1-0 per gli Arsenalistas. Il successivo pericolo del Braga è cammuffato da azione innocua, ma Viana batte una punizione corta per Miguel Garcia che spedisce di pochi centimetri a lato.
L'uomo più pericoloso del Benfica è certamente Óscar Cardozo; alla mezz'ora, Javi García e Javier Saviola cercano di approfittare di una delle sue tante incursioni, ma Artur sventa in entrambi i casi. Al 42', Cardozo si allarga sulla fascia e crossa per Saviola, che colpisce il palo interno, mentre Fábio Coentrão manda il rimpallo sopra la traversa.
Il Benfica inizia la ripresa con la stessa verve e sfiora la rete con un attacco guidato da Coentrão e César Peixoto, ma Saviola manca la conclusione. Poco dopo, Artur deve allungarsi per neutralizzare l'intervento di Nicolás Gaitán su cross di Cardozo. Sul fronte opposto, la splendida fuga di Mossoró nell'area avversaria fa alzare in piedi il pubblico di casa, che sobbalza quando Coentrão si invola a rete su una palla filtrante, ma Artur lo anticipa.
Mentre la tensione cresce, c'è il sospetto che le bandiere irlandesi sventolate dai tifosi del Braga possano essere malauguranti. Artur interviene provvidenzialmente su Gaitán, poi Luisão incorna il successivo calcio d'angolo di poco sul fondo. Quindi, Paulão libera sulla linea su un intervento del subentrato Alan Kardec. Dopo le occasioni mancate da Viana e Custódio, a chiudere l'incontro ci pensa il triplice fischio dell'arbitro.