Il Benfica non lascia scampo al PSV
giovedì 7 aprile 2011
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SL Benfica - PSV Eindhoven 4-1
Le Aquile affondano i portoghesi e ipotecano un'eventuale semifinale tutta portoghese contro il Braga.
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Con una gara a tutto tondo, l'SL Benfica si impone per 4-1 nell'andata dei quarti di finale di UEFA Europa League contro il PSV Eindhoven.
Il Benfica si avvicina a un'eventuale semifinale tutta portoghese contro l'SC Braga grazie alle reti di Pablo Aimar e Salvio prima dell'intervallo. Nella ripresa, Salvio firma il 3-1 e Zakaria Labyad ridà qualche speranza agli ospiti, ma la rete di Javier Saviola nel recupero suggella la convincente vittoria della formazione portoghese.
Dopo la sconfitta di domenica contro l'FC Porto, al quale ha ceduto il titolo, il Benfica viene incitato da uno stadio al limite della capienza e risponde di gusto. In avvio, Saviola colpisce un palo dopo aver aggirato Wilfred Bouma, mentre qualche minuto fa la barba alla traversa con un tiro-cross.
La squadra di Fred Rutten viene allungata dagli infaticabili terzini di casa, Maxi Pereira e Fábio Coentrão. Al 20', però, Marcus Berg sfiora il vantaggio a sorpresa per il PSV, incornando di poco a lato su cross di Balázs Dzsudzsák.
Dopo due occasioni mancate da Óscar Cardozo e Nicolás Gaitán, Aimar sblocca il risultato al 37', girando in rete dopo una bella azione sulla sinistra di Gaitán e Fábio Coentrão. Il PSV lotta per rimanere in partita, ma viene nuovamente affondato allo scoccare dell'intervallo quando Coentrão sfugge a Stanislav Manolev e serve l'assist vincente per Salvio.
Nei primi minuti della ripresa, Salvio segna il più bel gol della serata, ingannando Erik Pieters e Marcelo con un gioco di prestigio e mandando il pallone nell'angolo basso.
Cardozo sfiora due volte il quarto gol, ma a 10' dalla fine il PSV si riaffaccia con una rete del subentrato Labyad da distanza ravvicinata dopo una respinta di Roberto Sun cross di Jeremain Lens. A chiudere la gara, però, è Saviola, che gira di potenza da zero metri dopo l'ottimo lavoro di Maxi Pereira.