Mosca sorride al Porto

Continua la serie negativa del PFC CSKA Moskva contro l’FC Porto, con i moscoviti sconfitti 1-0 in casa e mai a segno contro la formazione portoghese per la quinta volta consecutiva.

I padroni di casa, imbattuti nel torneo fino alla viglia di questa gara, tengono a lungo l’iniziativa, ma non trovano l’ultimo passaggio o difettano di precisione in fase realizzativa. Per quanto l’attacco del Porto tenga spesso in ansia la retroguardia del CSKA, è un centrocampista, Fredy Guarín, a decidere la gara con un bel tiro al 70’.

Avvio di gara frenetico, con i due reparti offensivi che mettono in difficoltà le rispettive difese. Il CSKA potrebbe passare dopo un minuto, ma Seydou Doumbia calcia addosso a Helton. Keisuke Honda è particolarmente ispirato nelle file dei padroni di casa e crea diverse occasioni per Vágner Love, ma il brasiliano è insolitamente impreciso.

Il Porto chiude in crescendo la prima frazione, con Falcao in particolare evidenza. Gli ospiti sfiorano quindi il vantaggio con Guarín, ma Igor Akinfeev si salva d’istinto. Il CSKA continua a tenere in mano le redini del gioco nella ripresa, ma l’imprecisione al tiro vanifica il buon approccio alla gara. Gli ospiti si accontentano di giocare di rimessa e colpiscono con un tiro dal limite di Guarín che non dà scampo a Akinfeev.

Il CSKA si getta in avanti alla ricerca del pareggio, senza tuttavia quasi mai impegnare Helton. Anzi, è la squadra di André Villas-Boas a sfiorare il raddoppio: Cristian Săpunaru calcia alto da distanza ravvicinata all’87’. Il Porto coglie l’ennesima vittoria esterna – sempre vittorioso fuori casa in questa edizione del torneo - in vista del ritorno in programma giovedì.