Sesto pari Juve, City primo

La Juventus colleziona il sesto pareggio  in altrettante gare nella fase a gironi di UEFA Europa League. I bianconeri non vanno oltre l’1-1 contro il Manchester City FC di Roberto Mancini che invece si assicura il primo posto nel Gruppo A grazie a questo punto. Alla rete di Niccolò Giannetti alla fine del primo tempo risponde Jô a metà della ripresa.  La Vecchia Signora saluta così l’Europa con l’amaro in bocca.

Luigi Delneri mette in campo il suo solito 4-4-2 e opta per un po’ di turn over. La novità è il diciannovenne Giannetti dal primo minuto a fare coppia in attacco con  Alessandro Del Piero. In panchina è pronta la Primavera. Gli inglesi devono fare a meno di Mario Balotelli e Carlos Tevez, non convocati. Tocca a Jô e Alex Nimely impensierire Alexander Manninger.

Il City tiene al primato e si fa subito pericoloso. Passano due minuti e Shaun Wright-Phillips va via sulla fascia destra e mette in mezzo una palla insidiosa che nessuno aggancia. Gli inglesi sono più propositivi, soprattutto sulla fascia sinistra dove Adam Johnson ha spesso spazio. La Juve cerca di chiudere gli spazi e di riappropriarsi del possesso palla, ma il gioco ristagna a centrocampo.

La manovra è molto elaborata per entrambe le squadre e fino al 35’ non ci sono chiare occasioni da gol. A dieci minuti dalla fine della prima frazione  il City si rifà sotto: calcio d’angolo di Wright-Phillips, Nimely riceve al limite dell’area e calcia sul palo, ma il gioco era fermo per un fallo di Jô su Giorgio Chiellini.

Al 43’ la Juve si sblocca: capitan Del Piero si incunea sulla fascia sinistra e, dopo una serie di finte, crossa al centro per Giannetti che d’esterno batte Shay Given. E’ il primo gol nella competizioni UEFA per il baby attaccante bianconero. Un primo tempo piuttosto anonimo si chiude così positivamente per i bianconeri.

La seconda frazione si apre come la prima. Gli inglesi si fanno subito sentire. Proiezione offensiva di Wright-Phillips che crossa dalla destra per la testa di Jô. Il brasiliano colpisce male davanti a Manninger e il pallone esce di poco. Il City cerca il pareggio e ci va molto vicino al 53’ con Johnson, pescato davanti a Manninger da un cross del solito Wright-Phillips, ma Zdeněk Grygera ci mette una pezza. 

La Juve incassa e si scuote. Due minuti dopo Mohamed Sissoko impegna Given con un destro violentissimo dai venti metri. Ed è ancora il maliano al 62’ ad andare vicino al gol con un colpo di testa di poco fuori. Al 66’ Del Neri sostituisce Armand Traorè, affaticato, coni il giovane Filippo Boniperti, all’esordio in una competizione europea. Il nipote del grande Giampiero si mette subito in buona luce muovendosi bene a centrocampo. Al 75’ Del Piero prova la pennellata e sfiora il palo, sul fronte opposto Wright-Phillips si esibisce in una rovesciata di poco fuori bersaglio.

E’ il preludio al pareggio inglese. Al 77’ Johnson trova Jô al centro dell’area. Il brasiliano, a tu per tu con Manninger, non sbaglia. Dopo l’1-1 non succede più nulla. Anche perchè è un pareggio che basta al City per vincere il girone.