Rossi dà l’arrivederci all’Europa

Non c'erano traguardi da raggiungere, e l'unico obiettivo dell'US Città di Palermo era quello di onorare la UEFA Europa League: con un po' di fatica, e con un gol nel finale di Ezequiel Muñoz, i rosanero ce l'hanno fatta, riuscendo a ottenere la seconda vittoria nel Gruppo F, che coincide con il secondo successo ai danni dell'FC Lausanne-Sport: "Abbiamo onorato la Coppa, anche se è non andata come ci aspettavamo - ha commentato Delio Rossi -. Non avevamo una rosa che ci potesse permettere di competere su tre fronti, ma penso che il fatto di aver maturato esperienza possa darci la possibilità di entrare in Europa l'anno prossimo dalla porta principale".

Chiusa la parentesi europea, da domenica il Palermo si ritufferà nel campionato e, nel mese di gennaio, sarà impegnato anche in Coppa Italia. Se la rosa, a detta del tecnico, non era pronta per competere su tre fronti, ora che i "tavoli" diventano due non si può che fare meglio: "Ci sono squadre più forti della nostra - ammette -. Comunque i traguardi vanno centrati, non dichiarati: tutti possono porsi degli obiettivi, poi vince solo uno".

Per Pajtim Kasami, quella di Losanna non è stata una partita come le altre: il nazionale elvetico si è sentito a casa propria. "E' stato un vero piacere tornare in Svizzera e giocare contro il Losanna - sottolinea il diciottenne di origini albanesi -. Devo fare i complimenti a loro per la prestazione, anche se siamo stati noi ad avere la meglio. Ora che la nostra avventura in Europa League è terminata, potremo dedicarci esclusivamente al campionato. Da domani penseremo alla partita contro l'AS Bari".