L'AEK vince e continua a sperare

Con la vittoria esterna 3-1 sull’HNK Hajduk Split, l’AEK Athens FC si porta al secondo posto nel Gruppo G e spegne definitivamente le speranze di qualificazione della squadra croata.

L’AEK si impone grazie alle reti nel secondo tempo di Nacho Scocco (rigore), Kostas Manolas e del subentrato Ismael Blanco. Di Jurica Buljat, al 90’, il gol della bandiera per i padroni di casa. La squadra greca si porta a sette punti e adesso le basterà un pareggio il 16 dicembre in casa nell’ultima partita contro l’FC Zenit St Petersburg, primo e imbattuto nel girone, per qualificarsi ai 16esimi di finale di UEFA Europa League.

Nonostante il terreno pesante, le squadre si danno subito da fare e già al 3’ Ante Vukuši libera in area Anas Sharbini, il cui tiro supera il portiere Sebastián Saja ma si infrange contro la base del palo.

L’Hajduk insiste con Sharbini e Marin Tomasov ma i loro tentativi vengono vanificati da chiusure in extremis. Dalla parte opposta, Nikos Liberopoulos, capitano dell’AEK, fallisce due mezze occasioni. Scocco, dopo aver mancato una ghiotta palla gol alla fine del primo tempo, conquista un rigore (per fallo di Mario Maloča), che trasforma per lo 0-1.

Al 61’ Manolas raddoppia di testa su angolo battuto da Liberopoulos. All’80’ entra Blanco (autore del gol vittoria lo scorso fine settimana contro l’Olympiacos CFP), che all’84’ supera con un bel tiro dal limite dell’area l’estremo difensore Božidar Radošević. La rete nel finale di Buljat serve solo a rendere meno amara la sconfitta dei padroni di casa.