Di Carlo non smette di crederci

Domenico Di Carlo crede ancora nella qualificazione nonostante lo 0-0 interno contro l'FC Metalist Kharkiv che lascia la sua UC Sampdoria al terzo posto nel Gruppo I a due punti dagli ucraini e a cinque alla capolista PSV Eindhoven.

Nonostante la ben nota questione Antonio Cassano e la decisione di partire con Giampaolo Pazzini in panchina, i blucerchiati hanno creato molto ma la buona sorte ha spesso voltato le spalle ai liguri: "Fra andata e ritorno abbiamo creato tantissime occasioni - ha detto Di Carlo -. Oggi ci sono stati tre salvataggi sulla linea e abbiamo colpito una traversa”.

"Sono contento della gara che abbiamo fatto - ha continuatoil tecnico blucerchiato -. Abbiamo fatto di tutto per cercare di vincere. Se analizziamo questa partita in fondo ci è mancato solo il gol. Abbiamo cercato la vittoria fino al fischio finale, mentre il nostro portiere non ha fatto una parata. Peccato veramente perché la Samp oggi ha costruito e giocato".

Sulla stessa lunghezza d'onda Stefano Guberti, che si è visto negare un bel gol da un intervento di testa sulla linea di Papa Gueye. "Il rammarico per questa mancata vittoria è enorme. Potevamo sbloccare il risultato dopo pochi minuti, ma non ci siamo riusciti. Nel secondo tempo loro si chiusi di più, questo risultato ci lascia l'amaro in bocca”.

Il primo dicembre la Sampdoria giocherà di nuovo in casa contro il PSV Eindhoven, mentre il Metalist ospiterà il già eliminato Debreceni VSC. Strada tutta in salita, quindi. Ma Di Carlo non molla: "Siamo stati sfortunati ma questo pareggio ci tiene ancora in corsa. Possiamo vincere le prossime due gare e qualificarci".