Delneri non si spaventa
giovedì 4 novembre 2010
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Il quarto pareggio consecutivo della Juve in UEFA Europa League complica il cammino continentale dei Bianconeri, ma non preoccupa il tecnico: "Sono più preoccupato per gli infortuni, la squadra mi è piaciuta".
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Quattro su quattro per la Juventus in Europa League. Contro l'FC Salzburg, i Bianconeri hanno centrato il quarto pareggio consecutivo nel Gruppo A di UEFA Europa League, al termine di una prestazione non certo esaltante. Luigi Delneri, tuttavia, vede il bicchiere mezzo pieno e trova spunti positivi anche in una serata che poco ha da spartire con quella trionfale vissuta sabato a San Siro: "La squadra ha avuto un ottimo atteggiamento - ha spiegato il tecnico 60enne -. Abbiamo concesso poco ai nostri avversari e siamo stati molto concreti in fase difensiva.
I Bianconeri in effetti hanno faticato davvero poco a contenere le folate austriache, ma hanno prodotto altrettanto poco in fase offensiva. Un passaggio a vuoto piuttosto inusuale per la squadra che vanta il migliore attacco della Serie A, ma che Delneri non fatica a spiegare: "Quando si ha a disposizione la rosa al completo, recuperare le energie è più facile. Questa sera siamo scesi in campo con un ragazzo classe '93 e tre classe '91. Loro hanno fatto molto bene, ma per essere competitivi dobbiamo recuperare gli infortunati".
Le gare a disposizione nel Gruppo A, però, diminuiscono. La Juve è terza con quattro punti, tre in meno di KKS Léch Poznan e Manchester City FC, appiate in vetta a quota sette, e per conservare qualche chance di qualificazione dovrò cercare di fare risultato sul campo dei pllacchi nella prossima partita. Un'impresa alla portata bianconera secondo Delneri. "Mi preoccupa di più la situazione dell'infermeria che la nostra classifica - spiega il tecnico di Aquileia -. Questa è una competizione fatta di partite secche, dove tutto può accadere. Ora dovremo battere il Léch Poznan e il City, ma abbiamo i mezzi per farlo".
"Quando abbiamo subito tre gol contro i polacchi, tutti erano stupiti - prosegue Delneri -. Come avete visto, questa sera il Lech è andato a segno per tre volte anche contro il City, perciò qualche qualità dovrà pur averla. Per quanto riguarda la nostra prestazione, ci è mancato un pizzico di fortuna. E' stata una partita ruvida e per sbloccarla sarebbe servito un episodio favorevole. Complessivamente, però, l'atteggiamento della squadra mi è piaciuto.
Anche Leonardo Bonucci è convinto che i Bianconeri possano ancora superare la fase a gironi. La sfida contro il Salisburgo ha portato in dote alla Juve altri due infortunati - Nicola Legrottaglie, alle prese con un possibile stiramento, e Miloš Krasić - ma il difensore e nazionale azzurro non cerca alibi: "Siamo sfortunati per quanto riguarda gli infortuni, ma dobbiamo andare avanti. Bisogna ricaricare le pile e cercare di dare il massimo nelle ultime due partite. Questa sera abbiamo speso molto, soprattutto in avvio di ripresa, per sbloccare il risultato, poi alla fine è prevalsa la stanchezza. Non dobbiamo farci illusioni, ma la squadra ha i mezzi per fare bene".