Mazzarri sogna il colpo a Anfield

Per l'SSC Napoli è finalmente arrivato il giorno dell'attesissima trasferta a Anfield. Il blasone del Liverpool FC e quel leggendario stadio non incutono timore al tecnico partenopeo Walter Mazzarri che alla vigilia ha spiegato: "Ho preparato le giuste contromisure affinché i ragazzi riescano ad arginare la veemenza degli avversari".

Due settimane fa il Napoli non è andato oltre lo 0-0 - terzo pareggio in altrettante gare in un Gruppo K altamente equilibrato - contro un Liverpool infarcito di seconde linee. Stavolta Roy Hodgson - che deve fare i conti con gli infortuni di Joe Cole, Dirk Kuyt e Daniel Agger - sembra intenzionato a schierare i pezzi da 90: "Scenderà in campo una squadra forte, non ne lascerò troppi a riposo", ha detto alla vigilia l’ex tecnico dell’FC Internazionale Milano.

Ma Mazzarri non se ne preoccupa più di tanto. "A me era sembrato un organico competitivo anche quello che è sceso in campo Napoli – ha ammesso -, ma confrontarci contro la 'formazione titolare' non mi spaventa.  Il rispetto non manca mai, ma nessuna paura".

Lui al turn-over di sicuro non ci pensa nemmeno - "giocheranno i titolarissimi" ha anticipato - anche perché centrare un risultato a Anfield non sarebbe solo una questione di prestigio: "Sarebbe il viatico per il passaggio del turno - ha spiegato -. Anche se comunque ce la giocheremo fino alla fine in ogni caso. Riuscire ad imporci ad Anfield sarebbe però una grande iniezione di fiducia. Spero di regalare ai nostri tifosi questa gioia".

Quando si parla di titolarissimi, si parla ovviamente anche di Marek Hamšík che andrà a completare l’attacco con Ezequiel Lavezzi ed Edison Cavani. “Qui tira proprio un'aria magica – ha detto lo slovacco -. Questo per noi è un appuntamento importante che non possiamo fallire. Giocarcela in uno stadio così sarà un po’ come un trampolino di lancio. Dobbiamo proiettarci verso la crescita definitiva".