Adebayor stende il Lech
giovedì 21 ottobre 2010
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Manchester City FC - KKS Lech Poznań 3-1
Il togolese firma una tripletta che spedisce la squadra di Mancini in testa al Gruppo A a più tre, prima sconfitta nel torneo per i polacchi.
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Una tripletta di Emmanuel Adebayor consente al Manchester City FC di volare a più tre in testa al Gruppo A e di infliggere la prima sconfitta del torneo al KKS Lech Poznań.
Con il capitano Carlos Tévez in panchina in vista della visita di domenica contro l’Arsenal FC in Premier League, il Manchester City si affida in attacco a Adebayor. Il togolese segna due gol prima dell’intervallo e, dopo il gol di Joël Tschibamba che riaccende le speranze degli ospiti, firma il tris al 73’.
Il Lech può contare sul sostegno di 5.000 tifosi, di cui oltre metà appartenenti alla comunità polacca emigrata in Gran Bretagna. E per poco non esultano subito: Slawomir Peszko calcia al lato dopo avere rubato un pallone a Nigel de Jong.
Ma dopo un tiro-cross di Adam Johnson che sfiora il palo lontano, Adebayor apre le marcature: riceve palla da Patrick Vieira dal limite, lascia sul posto Bartosz Bosacki con una torsione secca e realizza il suo primo gol stagionale. Il secondo arriva 12 minuti più tardi: colpo di testa nell’angolino su cross teso di David Silva.
Il Lech accorcia le distanze al 50’. Dopo un pallone perso da Johnson, Peszko si fa largo in area dalla destra e cade dopo un contrasto con Joleon Lescott. Pablo Zabaleta non riesce a rinviare e Marcin Kikut calcia in mezzo il pallone vagante che Tshibamba spedisce all’angolino. L’attaccante congolese, in campo a sorpresa al posto di Artjoms Rudņevs, avrebbe anche l’occasione per pareggiare al 70’, ma calcia alto.
Dall’altra parte, Adebayor chiude la partita con una conclusione ravvicinata su splendido assist filtrante di Silva. Johnson colpisce quindi un legno con una conclusione a giro, mentre Tshibamba sfiora il gol dopo una carambola su rinvio di Joe Hart. Ma il risultato non è più in discussione per il City, che il 4 novembre andrà in Polonia consapevole di potere conseguire la qualificazione al prossimo turno con una vittoria.