La Juve a caccia del primo successo
mercoledì 20 ottobre 2010
Intro articolo
Trovata continuità in campionato, i Bianconeri devono cambiare marcia anche in Europa, malgrado il turn-over. Delneri: "Rispettiamo il Salisburgo, abbiamo l’obbligo di dare il massimo".
Contenuti top media
Corpo articolo
Trovata continuità in campionato – 7 punti incamerati nelle ultime tre partite – la Juventus cerca il primo acuto in UEFA Europa League. Dopo due pareggi in altrettante gare del Gruppo E, i Bianconeri saranno impegnati sul campo del FC Salzburg: dopo l’ottima prestazione offerta in casa del Manchester City FC, l’avversario più temibile del raggruppamento, Luigi Del Neri vuole brindare ai primi tre punti europei. Malgrado l’abbondante turn-over cui si affiderà per questo impegno austriaco.
Alberto Aquilani e Fabio Quagliarella non sono utilizzabili in Europa League, mentre Vincenzo Iaquinta (affaticamento muscolare) e Leandro Rinaudo (operato per un’ernia discale a inizio ottobre) sono indisponibili per infortunio. "Cercheremo di dare più spazio a chi ha giocato meno - annuncia Delneri nella conferenza stampa pre-gara -. Anche se cambierà qualcosa, mi pare che [Alessandro] Del Piero, [Mohamed] Sissoko e [Marco] Motta possano essere considerati titolari a tutti gli effetti".
"Pinturicchio" farà coppia in attacco con Amauri. L’attaccante italo-brasiliano rappresenta per il tecnico della Juventus "un giocatore importante, che deve recuperare a livello fisico. Lavora molto, gli manca il gol ma spero che trovi presto questa soddisfazione. Giocherà e spero che faccia bene: aggiungendo un altro nome alla lista dei goleador, questa squadra potrebbe trarre grande beneficio".
Dovrebbe invece riposare Miloš Krasić, il serbo ex PFC CSKA Moskva che sta incantando in questo avvio di stagione. "Abbiamo [Jorge Andrés] Martinez in grande spolvero, penso che ci possa stare un turno di riposo per Miloš, non certo perché snobbiamo la coppa, ma per recuperare energie preziose", spiega il tecnico. Confermato tra i pali Alex Manninger, portiere di Coppa ed ex della serata: ha già fatto sapere che quella della Red Bull Arena sarà per lui una sfida particolare.
In patria il Salisburgo è in difficoltà: la formazione dell’olandese Huub Stevens occupa il settimo posto in classifca e ha già incassato tre sconfitte su nove partite di campionato. "Dobbiamo portare rispetto a questa squadra, che ha giocatori di valore ed è molto fisica in difesa -avverte però Delneri -. Abbiamo l’obbligo di dare il massimo, ma questo è un fatto dovuto. Nessuna squadra va in campo senza la voglia di ottenere il miglior risultato. La priorità è giocare da Juventus: l’obbligo verso noi stessi è cercare di andare avanti in tutte le competizioni, per tenere alta la tensione per permettere a tutto il gruppo di poter dimostrare il proprio valore".
Come detto, questo trofeo è un obiettivo importante per la Vecchia Signora. “Giocare in Europa è un grande stimolo e un’esperienza importante, perché ci permette di affrontare realtà diverse dalla nostra”, conclude Del Neri, soddisfatto dopo gli ultimi progressi manifestati dalla squadra, “L’intensità e l’applicazione dei giocatori hanno permesso alla squadra di migliorare. Speriamo che continui a farlo, perché abbiamo la voglia e la consapevolezza di poter far meglio”.