Finale amaro per l'Anderlecht

Nel Gruppo G di UEFA Europa League, una brutta partita fra HNK Hajduk Split e RSC Anderlecht viene risolta al 96’ da Ante Vukušić, inconcludente fino a quel momento.

Il pallone decisivo viene servito da Marin Ljubičić al 19enne attaccante, che supera il diretto marcatore e fredda Silvio Proto in uscita, regalando alla squadra croata i primi punti in Europa. La giovane punta, tuttavia, aveva sprecato, in precedenza, due grandi occasioni per portare in vantaggio la squadra allenata da Ariël Jacobs.

Entrambe le squadre avevano perso 3-1 alla prima giornata, e la paura condiziona il primo tempo, molto deludente. Uniche emozioni, un'uscita di Danijel Subašić sui piedi di Mbark Boussoufa, un tiro fuori di poco di Matías Suárez e una bella punizione di Senijad Ibričić.

Poco prima dell’intervallo Vukušić spreca di testa un pallone invitante dell’intraprendente Anas Sharbini. I consigli di Stanko Poklepović prima della ripresa non sembrano sortire alcun effetto nei padroni di casa. Al 58’ Vukušić spreca un’occasione apparentemente più facile, tirando malamente a lato solo davanti alla porta.

L’occasione mancata scuote i padroni di casa. L’Anderlecht prova a pungere prima con Suárez e poi con il suo sostituto, il 17enne Romelu Lukaku. È ancora, Proto, tuttavia, a respingere con bravura nel recupero un tiro di Marin Ljubičić, prima del gol decisivo di Vukušić a pochissimi secondi dal fischio finale.