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Juve a Manchester per sfatare un tabù

I Bianconeri cercano punti in casa del temibile City di Mancini: per Delneri e Del Piero quello in Inghilterra, dove la tradizione è negativa, è un importante banco di prova.

Juve a Manchester per sfatare un tabù
Juve a Manchester per sfatare un tabù ©Getty Images

Una tradizione da sfatare e una continuità da trovare. E’ una sfida affascinante quella che attende la Juventus in casa del Manchester City FC, la squadra allenata da Roberto Mancini. Nella seconda giornata del Gruppo A, i Bianconeri cercano punti al City of Manchester, anche in virtù del deludente 3-3 all’esordio contro il Lech Poznań: i precedenti in Inghilterra non sono incoraggianti, ma Luigi Delneri è convinto della potenzialità del suo gruppo.

"Giochiamo contro una squadra fortissima che è stata costruita per vincere, è un test importante per vedere se abbiamo acquisito maturità - spiega il tecnico di Aquileia nella conferenza stampa della vigilia -. Cerchiamo di produrre un buon gioco, poi penseremo alla sfida di domenica contro l’[FC] Inter[nazionale Milano]. Non penso che la squadra possa soffrire a livello fisico, l’importante sarà essere a posto a livello psicologico. Dobbiamo recuperare bene e riposare, perché il riposo è un elemento importante della vita di un atleta".

La sfida tra Juventus e Manchester City metterà di fronte la miglior difesa della Premier League all’attacco più prolifico della serie A. "Sono dati statistici - avverte Delneri -. Possono essere ribaltati. Ma sarà una bella sfida, incontriamo una squadra importante del calcio inglese ed europeo e speriamo di fare bene". Il netto successo contro il Cagliari Calcio ha restituito convinzione, dopo alcuni risultati altalenanti.

Secondo Alessandro Del Piero, capitano e bandiera della Juventus, occorre fare un passo per volta. AAbbiamo intrapreso un cammino che speriamo di consolidare con le prossime gare - afferma Pinturicchio -. Per definire questa coppa come obiettivo stagionale è ancora presto, ma di sicuro è un banco di prova importante per capire che cosa possiamo fare. Non penso tanto al successo finale quanto al passaggio del turno".

I campi d’oltremanica non portano fortuna alla Juventus, che nelle ultime
nove trasferte contro avversarie inglesi ha rimediato un pareggio e otto sconfitte. "Giocare in Inghilterra è difficile -  ammette il numero 10 -. Sappiamo di affrontare una squadra attrezzatissima sotto il profilo tecnico, che vive un ottimo momento perché ha battuto il Chelsea. Sarà un impegno difficile, ma non dobbiamo affrontarlo con timore. Prendo la partita di giovedì come una nuova sfida, dobbiamo cercare di cancellare gli ultimi k.o. contro le inglesi e uscire con un risultato positivo".

Il City non ha in bacheca i trofei del Manchester United FC, avversaria contro la quale Pinturicchio è stato spesso decisivo, ma le ultime roboanti campagne acquisti hanno proiettato la squadra di Mancini al livello delle migliori in Premier League. "Il City ha intrapreso una strada precisa già qualche anno fa con investimenti sul mercato molto importanti che hanno portato giocatori di grande qualità - spiega Del Piero -. E’ una delle strade per arrivare al successo e il City ha a disposizione un numero elevato di giocatori di grande qualità. Poi è sempre il campo che stabilisce la differenza tra vittoria e sconfitta".

L’impegno del City of Manchester precede di appena tre giorni il big-match di San Siro contro l’Inter, ma la Juve sarà concentrata sui Citizens giovedì sera. "Dobbiamo avere la testa solo al Manchester City - conclude Del Piero -. Inter-Juve è sempre importante, ma per affrontare bene la partita con i Nerazzurri, dobbiamo fare bene giovedì sera".

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