Di Carlo si gode una Samp in crescita

Amarezza per il pareggio subito al 90’, ma grande soddisfazione per il temperamento e la prestazione dell’UC Sampdoria. E’ mezzo pieno il bicchiere di Domenico Di Carlo dopo l’1-1 in casa del PSV Eindhoven, nell’esordio nella fase a gironi di UEFA Europa League: il primo punto conquistato nel Gruppo I, soprattutto per il modo in cui è arrivato, dimostra per il tecnico che la squadra è in crescita.

“Faccio i complimenti per la prestazione alla squadra, ha tenuto bene il campo specie nel primo tempo”, racconta Di Carlo a fine gara, “Ci sono stati dieci minuti della ripresa in cui il PSV Eindhoven ha tirato molto in porta,  ma c’eravamo ripresi nel finale: il gol al 90’ è stato un po’ una beffa che non premia lo sforzo dei miei ragazzi. Ma il risultato è positivo, bisogna fare i complimenti alla squadra avversaria. La Samp però c’è, ha  giocato e ha cercato di tenere duro fino al 90’: è un punto importante ottenuto con una prestazione eccellente”.

L’eliminazione patita in UEFA Champions League contro l’SV Werder Bremen sembra ormai superato. “Si è alla spalle”, conferma l’ex tecnico dell’AC Chievo Verona, “Ci parliamo chiaro ogni volta, il giorno dopo ogni partita bisogna saper ripartire. Sono molto contento di come si è espressa la squadra, le prestazioni mi danno molta sicurezza sulla personalità, anche questa sera hanno dimostrato di poter scendere in campo in uno stadio difficile e potersela giocare a viso aperto”.

“Nel finale loro si sono gettati a capofitto alla ricerca del pareggio e noi non siamo riusciti a fare le ripartenze per realizzare il secondo gol, incassarlo al 90’ dà invece fastidio ai ragazzi perché hanno dato tutto in campo”, prosegue Di Carlo, “Io sono comunque contento per la reazione, il carattere della squadra: continuando così si può solo crescere, la Samp è in fase crescente”.

In campo c’erano tanti giocatori offensivi, ma la Samp non si è sbilanciata. “Ormai dall’inizio dell’anno lavoriamo su una mentalità in modo che chiunque vada in campo sia mantenuto un equilibrio, in fase sia di possesso sia di non possesso”, ricorda il tecnico, “La cosa importante è che quando hanno la palla gli altri si faccia cerniera in mezzo al campo, con gli uomini che abbiamo e i tanti giocatori in grado di attaccare gli spazi e con le giocate che è in grado di fare Cassano possiamo fare un salto di qualità”.

Fabrizio Cacciatore, con il suo gol al 25’, ha illuso per oltre un’ora la Samp di poter portare via un’importante e prestigiosa vittoria. “Sono contento per Fabrizio, questo mese e mezzo ha lavorato senza giocare quasi mai: oggi ha fatto una buona gara, di personalità, e ha fatto anche un bel gol”, conclude Di Carlo, “Sono contento per lui e per tutti quelli che hanno giocato poco sinora, il gruppo Samp è importante con giovani importanti che stanno crescendo per fare in modo che possiamo fare il massimo in queste tre competizioni. Marilungo? Ha 20 anni, sa fare tre ruoli ed è un giocatore importante: è una risorsa per la Samp insieme con gli altri giovani”.

Soddisfatto anche l’autore del vantaggio. “Sono contentissimo”, racconta Cacciatore, “finalmente è arrivato il gol. Finora è stata la migliore serata della mia carriera, ma speriamo che sia una delle tante vissute in Europa League”. Chiusura per Angelo Palombo, che con quella al Philips Stadion ha raggiunto le 300 presenze con la maglia della Sampdoria. “Il secondo tempo abbiamo sofferto, ma penso che abbiamo fatto un’ottima partita contro una grande squadra”, l’analisi del capitano blucerchiato, “Peccato per il gol nel finale, anche se loro il pareggio lo hanno meritato. Sarebbe molto bello arrivare fino in fondo a questa competizione, ma sappiamo che ci sono grandi squadre: noi comunque ci proveremo”.