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L'AEK non molla, Hajduk ko

AEK Athens FC - HNK Hajduk Split 3-1
I padroni di casa vengono raggiunti, falliscono un rigore, ma poi si impongono nella ripresa.

L'AEK non molla, Hajduk ko
L'AEK non molla, Hajduk ko ©Getty Images

Esordio convincente nel Gruppo G dell’AEK Athens FC, vittorioso in casa 3-1 sull’HNK Hajduk Split.

Inizio promettente per gli uomini di Dušan Bajević grazie al vantaggio immediato di Rafik Djebbour. Ma al pareggio di Senijad Ibričić dal dischetto segue un rigore sprecato da Djebbour per i padroni di casa. L’AEK conquista la vittoria nel finale grazie alle reti di Nikos Liberopoulos (65’) e di Nacho Scocco (89’).

L’AEK parte subito forte e Djebbour obbliga Božidar Radošević alla respinta con un tiro da fuori area. L’attaccante si rifà al 12' quando Hrvoje Vejić scivola sul passaggio di Scocco; Djebbour ne approfitta e segna sotto la traversa da distanza ravvicinata.

L’Hajduk può pareggiare subito ma il tiro di Anas Sharbini viene parato da Giannis Arabatzis, e sulla ribattuta Ivan Strinić non riesce ad intervenire. Gli ospiti insistono e il pareggio giunge meritatamente al 29’, su rigore di Ibričić decretato per fallo di Papa Bouba Diop.

Nella ripresa, al 1' anche l’AEK usufruisce di un calcio di rigore, per fallo di Jurica Buljat su Djebbour, ma Danijel Subašić è bravo a opporsi al tiro dagli 11 metri dell’attaccante algerino. L’AEK insiste e Marin Ljubičić è costretto a salvare sulla linea un colpo di testa di Traianos Dellas.

Al 65' è Liberopoulos a riportare in vantaggio l’AEK, approfittando di una ribattuta corta di Subašić su tiro di Scocco. All’89’ è lo stesso Scocco a siglare il definitivo 3-1, eludendo la trappola del fuorigioco.