Davies vede un grande futuro per il Fulham
mercoledì 12 maggio 2010
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Simon Davies ha parlato di "delusione totale" dopo la sconfitta del Fulham FC nella finale di UEFA Europa League contro il Club Atlético, ma più che pensare alla fine di un capitolo, si concentra sull’inizio di uno nuovo.
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Simon Davies ha parlato di "delusione totale" dopo la sconfitta del Fulham FC nella finale di UEFA Europa League contro il Club Atlético, ma più che pensare alla fine di un capitolo, si concentra sull’inizio di uno nuovo.
"E' stato un grande viaggio, abbiamo amato ogni minuto di questa avventura - ha detto il centrocampista a UEFA.com -. E' un peccato solo il fatto di non aver provato cosa significa vincere questo trofeo. Ma sono sicuro che nei prossimi giorni, o mesi, riguarderemo a questa esperienza con grande orgoglio. Speriamo sia l'inizio di qualcosa di nuovo al Fulham. Sono stati due anni fantastici. L'anno scorso ci siamo qualificati per questa competizione con il settimo posto in campionato e non in molti avrebbero previsto il nostro cammino in Europa questa stagione".
Dopo che Davies ha pareggiato la rete di Diego Forlán, il Fulham è sembrato poter addirittura arrivare fino in fondo. "In quel momento è stato bellissimo segnare - ha detto il 30enne nazionale gallese -. Ho ristabilito la parità e l'inerzia della partita è passata nelle nostre mani. Credo che abbiamo finito il primo tempo molto bene e iniziato altrettanto bene la ripresa. Purtroppo non abbiamo concretizzato e loro sono tornati in partita".
Poi nei supplementari è arrivato il secondo gol di Forlán quando mancavano appena quattro minuti ai rigori. Il Fulham, che era arrivato in finale battendo FC Shakhtar Donetsk, Hamburger SV e Juventus, non ha avuto più tempo per recuperare. "Dobbiamo congratularci con l'Atlético Madrid ma siamo delusi - ha detto Davies -. Arrivare così vicini, arrivare in finale e sfiorare i rigori".
"Alla fine eravamo un po' stanchi. Loro hanno fatto girare bene il pallone facendoci correre molto. Peccato perché siamo arrivati davvero vicini ai rigori, che sono una lotteria e quindi avremmo potuto anche vincere. Perdere quando eravamo così vicini al successo è davvero dura da digerire".