Reina guarda al futuro
venerdì 30 aprile 2010
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Il portiere del Liverpool pensa a risollevarsi dopo l'eliminazione contro l'Atlético Madrid e si augura di chiudere nel migliore dei modi una stagione piena di difficoltà per i Reds.
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L'estremo difensore del Liverpool FC Pepe Reina rimpiange l'errore che è costato ai Reds l'eliminazione in semifinale di UEFA Europa League contro il Club Atlético de Madrid.
La rete di Diego Forlán al 12' del secondo tempo supplementare è stata fatale per i padroni di casa, che si avviavano verso la qualificazione ed erano provvisoriamente in vantaggio per 2-0 grazie alla rete di Yossi Benayoun.
"Ci siamo andati vicini - spiega Reina a UEFA.com -. La squadra le ha provate tutte ma non ce l'ha fatta. Sapevamo che sarebbe stato difficile non subire gol contro l'Atlético per 90 minuti, figuriamoci per 120. Non è mai facile contro le squadre forti in contropiede".
Ryan Babel, schierato sulla fascia sinistra, condivide il senso di frustrazione del compagno: "Abbiamo commesso un errore e loro hanno segnato - commenta a UEFA.com -. Stavamo controllando la partita, eravamo riusciti a segnare due gol che sembravano sufficienti, ma loro hanno accorciato e per noi è diventato quasi impossibile segnare il terzo. I nostri avversari non hanno avuto tante occasioni ed è per questo che siamo scontenti; siamo stati puniti per un solo errore".
Mentre la rete di Alberto Aquilani al 44' concretizzava la supremazia del Liverpool nella gara di ritorno, la squadra spagnola non impensieriva mai Reina, limitandosi a qualche conclusione velleitaria. "Dopo il loro gol, però, non siamo più riusciti ad arrivare in porta - ammette il portiere -. È un momento difficile, sia fisicamente che mentalmente. La stagione è stata impegnativa, ma dobbiamo rialzarci".
In vista dell'ultima gara interna di campionato, in programma domenica contro il Chelsea FC, il portiere chiede una vittoria per ringraziare i tifosi: "Ancora una volta possiamo dirci orgogliosi di loro - commenta -. Rappresentano perfettamente il club e senza di loro sarebbe stato impossibile segnare due gol. Mi spiace solo che non siamo riusciti a vincere. Ora speriamo di restituire qualcosa vincendo l'ultima partita ad Anfield".
Nonostante la delusione, il portiere spagnolo ammette che in finale farà il tifo per l'Atlético, anche perché suo padre ne ha difeso la porta dal 1973 al 1980: "È una squadra spagnola e in più ci ha giocato mio padre - conclude -. Mi è sempre stato simpatico, quindi tiferò sicuramente Atlético".
