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Babel si scopre attaccante

Con la possibilità di giocare da attaccante centrale date le probabili assenze per infortunio nel ruolo, Ryan Babel è determinato ad approfittare dell'occasione per aiutare il Liverpool "a ottenere qualcosa".

Babel si scopre attaccante
Babel si scopre attaccante ©Getty Images

Con la possibilità di giocare da attaccante centrale date le probabili assenze per infortunio nel ruolo, Ryan Babel è determinato ad approfittare dell'occasione per aiutare il Liverpool FC "a ottenere qualcosa in questa stagione".

Il Liverpool aspetta il Club Atlético de Madrid giovedì nel ritorno delle semifinali di UEFA Europa League, e gli ospiti vantano un vantaggio per 1-0 grazie all'ex attaccante del Manchester United FC Diego Forlán, in rete la scorsa settimana a Madrid. "Ad Anfield e con i nostri tifosi lo abbiamo già fatto prima [ribaltare uno svantaggio rimediato all'andata] e siamo fiduciosi sul fatto di poterlo rifare", ha detto Babel, il cui unico gol in sei presenze stagionali in questa competizione è arrivato nel successo per 3-1 nei sedicesimi in casa dell'FC Unirea Urziceni.

"I tifosi fanno una grande differenza, è chiaro a tutti quanto siano importanti i tifosi, e anche decisivi, in gare come questa", ha aggiunto l'ex giocatore dell'AFC Ajax, contento di potersi misurare con il ruolo di attaccante: "Ho giocato da attaccante per tutta la mia carriera nelle giovanili. E' un bel ruolo e mi piace".

Con Fernando Torres fuori per il resto della stagione, l'allenatore dei Reds Rafael Benítez teme di dover fare a meno anche di David Ngog e Dirk Kuyt, il che lascerebbe Babel come opzione credibile nel ruolo di attaccante. "Sappiamo che a Ryan piace giocare in avanti", ha detto il tecnico spagnolo. "Ci ha giocato l'altro giorno [nella vittoria per 4-0 contro il Burnley FC] e ha giocato lì in passato. Ha ritmo, abilità, può segnare e sa dare una svolta alle partite.

"Abbiamo parlato a gennaio del suo futuro. Ha cambiato il suo atteggiamento e lavorato molto bene da allora", ha continuato l'allenatore del Liverpool. "Certe volte un giocatore deve guardarsi allo specchio e ammettere i propri errori", ha detto il nazionale olandese. "Ma sono contento di essere in un grande club, abbiamo parlato di tutto e ho cose ottime che mi aspettano".

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