Atlético con la testa ad Anfield
mercoledì 28 aprile 2010
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Il centrocampista dei madrileni García e il portiere De Gea hanno detto a UEFA.com di essere pronti per l'emozionante sfida di Anfield, dopo la vittoria per 1-0 ottenuta nell'andata della semifinale col Liverpool.
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Il centrocampista del Club Atlético de Madrid Raúl García e il portiere David De Gea hanno detto a UEFA.com di essere pronti per l'emozionante sfida di Anfield, dopo la vittoria per 1-0 ottenuta nell'andata della semifinale di UEFA Europa League contro il Liverpool FC.
L'obiettivo è ottenere il primo prestigioso titolo europpeo dopo il successo dei Rojiblancos nella Coppa delle Coppe UEFA 1961/62. Il gol di Diego Forlán al Vicente Calderón ha dato alla squadra di Quique Sánchez Flores un leggero vantaggio, ma il 23enne García sa che la qualificazione è ancora aperta. "Non possiamo rilassarci ad Anfield. Sappiamo che cercheranno di spingere molto di più e che in casa sono una squadra diversa", ha detto. "Naturalmente, però, abbiamo un leggero vantaggio".
L'ex giocatore del CA Osasuna conosce bene il Liverpool dato che guarda sempre la Premier League in televisione: "Ovviamente siamo tutti molto motivati per queste partite, dove affrontiamo squadre diversissime rispetto a quelle del nostro campionato. È proprio un mondo a parte", ha detto Garcia che sembra contento dell'assenza per infortunio di Fernando Torres. "Cosa posso dire di Fernando? Ha sempre dimostrato le sue qualità, lo si nota soprattutto quando non gioca".
De Gea sembra abbastanza ottimista, più che preoccupato, alla viglia del suo debutto ad Anfield. "Il Liverpool è una grande squadra, ma sapevamo come fermarla ed è stato strano non vederla mai tirare in porta", ha spiegato. "Spero solo che a Liverpool la partita sia come quella di andata."
L'atmosfera di Anfield è speciale ma De Gea non sarà a Liverpool solo per fare il turista. "I miei compagni di squadra mi hanno detto che Anfield è un posto bellissimo e speciale, quindi possiamo soltanto godercelo e lottare per andare avanti", ha assicurato. "Il Liverpool è una grande squadra sotto tutti gli aspetti. Naturalmente Steven Gerrard è il punto di riferimento e può fare la differenza, ma non possiamo dimenticarci degli altri".