Aogo non dimentica

Dopo aver provato sulla propria pelle “quanto sia doloroso perdere” nella semifinale della stagione scorsa, il centrocampista Dennis Aogo è convinto che l’Hamburger SV, prossimo allo sfida contro il Fulham FC, non si lascerà sfuggire l’opportunità di arrivare in finale di UEFA Europa League.

Nella semifinale dell’edizione 2008/09 della Coppa UEFA l’Amburgo venne eliminato dai connazionali del Werder Bremen. A rendere ancora più stimolante il raggiungimento della finale di quest’anno c’è il fatto che verrà giocata nel proprio stadio, l’Hamburg Arena, il 12 maggio. Il 23enne Aogo non ha dubbi sul fatto che la sua squadra non si farà battere dagli avversari inglesi. “Tutti quelli che hanno giocato la semifinale dello scorso anno sanno quanto sia doloroso perdere - ha dichiarato -. Per questo motivo questa volta vogliamo fare molto meglio e non potrebbe esistere motivazione migliore di quella di sapere che la finale è in programma qui, ad Amburgo”.

In casa dell’Amburgo non si sa molto del Fulham, come accaduto anche per gran parte delle avversarie incontrate in questa stagione, ma dopo aver visto la squadra di Roy Hodgson eliminare nei quarti di finale i campioni di Germania del VfL Wolfsburg, Aogo sa bene che la mancanza di esperienza europea della squadra inglese non ha nessuna influenza sulla sua pericolosità. “E’ una squadra molto forte, specialmente in attacco con Bobby Zamora e Damien Duff, per cui dovremo fare molta attenzione. Le squadre inglesi giocano tutte allo stesso modo, praticano un calcio fisico e aggressivo e noi dovremo misurarci sullo stesso terreno”.

Aogo vanta una buona esperienza, avendo esordito nella Bundesliga all’età di 17 anni con la maglia dell’SC Freiburg prima di passare, nel 2008, all’Amburgo. La stagione positiva ha rafforzato le credenziali dell’ex giocatore dell’Under 21 riguardo a un posto nella selezione che andrà alla fase finale della Coppa del Mondo FIFA e circolano voci riguardo ad un interesse dell’AC Milan nei suoi confronti. “Ho saputo che mi tengono sotto osservazione, ma al momento la cosa non è importante", ha detto Aogo, che potrebbe anche vestire la maglia della Nigeria, sua nazione d’origine. "Sono completamente con la testa a questa partita. Non è il mio futuro che conta, ma quello della squadra”.

La stagione in Bundesliga dell’Amburgo non è andata secondo i piani e la squadra è settima in classifica, a cinque punti dal BV Borussia Dortmund, quinto, che occupa l’ultimo posto in palio per accedere alle competizioni europee del prossimo anno. La squadra, tuttavia, è ancora imbattuta dopo sette gare interne a livello europeo e nelle gare di coppa, sotto la guida di Bruno Labbadia, ha offerto le prove migliori. Aogo si prepara alla prima sfida con il Fulham con uno spirito decisamente agguerrito: “Giocando nel nostro stadio con il sostegno dei nostri tifosi possiamo battere qualsiasi squadra al mondo “.