L'Atlético spegne i sogni del Valencia

In virtù della regola dei gol in trasferta Quique Sánchez Flores ha condotto il Club Atlético de Madrid alla sua prima semifinale europea da 11 anni a questa parte, dopo il pareggio per 0-0 contro il Valencia CF sul terreno del Vicente Calderón.

Chi si attendeva che l’intensità della gara di andata – terminata sul 2-2 – si riproponesse nelle battute iniziali del ritorno è rimasto deluso, dato che entrambe le squadre stentano a mostrare una reale determinazione. Sergio Agüero, miglior realizzatore dell’Atlético in questa stagione europea, tira di poco a lato da posizione angolata e Antonio López ci prova dalla distanza, ma la sua conclusione viene guardata uscire da César Sánchez.

L’ex portiere del Real Madrid CF rischia di più all’inizio della ripresa quando Diego Forlán si proietta a rete, lanciato da Paulo Assunção. La delusione dei tifosi di casa è ben evidente dopo che il giocatore uruguaiano indirizza di poco sopra la traversa. Galvanizzato, l’Atlético aumenta il ritmo e va di nuovo vicino al gol quando Tomáš Ujfaluši riceve da Agüero e conclude in direzione di César.

Prima della gara di ritorno Forlán aveva sempre segnato nei precedenti cinque incontri e va vicinissimo al sesto gol quando, a 15’ dal termine, calcia di destro dalla distanza costringendo César ad una difficile deviazione sul palo. Dieci minuti prima del triplice fischio finale David Villa sfiora il bersaglio per il Valencia, ma anche lui colpisce il palo con David De Gea battuto. Il portiere 19enne è poi chiamato a intervenire due volte in rapida successione. La prima volta respinge il colpo di testa di Nikola Žigić e poi si oppone a David Navarro, ma nonostante le migliori occasioni siano capitate al Valencia è l’Atlético che conquista l’accesso alle semifinali.