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Deschacht non si dà per vinto

Con il sostegno del pubblico, il 29enne difensore è convinto che l'Anderlecht possa ribaltare il 3-1 dell'andata contro l'Amburgo e trovare la qualificazione ai quarti di UEFA Europa League.

Olivier Deschacht (RSC Anderlecht)
Olivier Deschacht (RSC Anderlecht) ©Getty Images

Apparentemente, l'RSC Anderlecht dovrà scalare una montagna per ribaltare il 3-1 subito contro l'Hamburger SV. Tuttavia, la sensazionale vittoria nell'ultima gara casalinga di UEFA Europa League permette al capitano Olivier Deschacht di rimanere ottimista.

L'Anderlecht ospita l'Amburgo allo stadio Constant Vanden Stock per raggiungere i quarti di finale e Deschacht spera nell'aiuto dei tifosi: "Se segniamo nel primo tempo, lo stadio esploderà e avremo una possibilità per vincere - commenta il difensore, 29 anni -. Siamo combattivi e dovremo dare il massimo. Possiamo ancora farcela".

Al turno precedente, l'Anderlecht ha battuto l'Athletic Club per 4-0 dopo l'1-1 dell'andata in trasferta, dimostrando di saper essere spietata. In Germania, però, è mancata di lucidità davanti alla porta e Deschacht invita i compagni a essere più cinici a Bruxelles: "Avere tante occasioni fa bene alla fiducia, ma se ne hai 20 e non le concretizzi la fiducia non serve. Noi non ci siamo riusciti, loro sì. È il calcio".

Il gol dell'Anderlecht ad Amburgo è arrivato sull'occasione più difficile, un calcio di punizione di Jonathan Legear da 30 metri. Mentre l'autore del gol è contento per il suo contributo nella gara di andata, la sua preoccupazione principale riguarda la difesa: "Dobbiamo giocare con la stessa mentalità di Amburgo, ma non possiamo permetterci di subire altri gol stupidi".

L'HSV appare sempre più vicino alla finale di UEFA Europa League, che si disputerà a maggio alla Hamburg Arena. Nonostante il gol subito in casa, l'attaccante Mladen Petrić spera di poter andare a segno anche a Bruxelles: "Abbiamo visto il loro 4-0 contro l'Athletic, ma abbiamo anche dimostrato di poter superare la loro difesa - commenta il nazionale croato -. Possiamo colpire anche in trasferta".

L'Anderlecht dovrà segnare almeno due gol per conquistare un posto ai quarti di finale di una competizione europea che manca dal 1997. Il capitano David Jarolím, però, avverte: "L'Amburgo è una squadra sempre capace di segnare fuori casa".

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