Per Labbadia è questione di entusiasmo

L’allenatore dell’Hamburger SV, Bruno Labbadia, pensa positivo in vista della gara valida per l’andata dei quarti di finale di UEFA Europa League contro l’R. Standard de Liège. I tedeschi non vincono da quattro gare.

L’Hamburg Arena ospiterà la prima finale di UEFA Europa League il 12 maggio, ma la squadra di Labbadia ha perso 1-0 contro il VfL Borussia Mönchengladbach domenica e non vince dalla partita contro l’RSC Anderlecht – un 3-1 nell’andata degli ottavi. I tedeschi hanno poi ottenuto la qualificazione nonostante la sconfitta per 4-3 a Bruxelles.

I tifosi dell’HSV non sono contenti di questo inizio 2010, ma il tecnico è ottimista. "Negli ultimi giorni ci siamo allenati davvero bene e ho delle buone sensazioni – ha dichiarato – La squadra è di nuovo al massimo dell’entusiasmo e spero che lo dimostri contro lo Standard".

Con Joris Mathijsen, Jerome Boateng e Dennis Aogo di nuovo a disposizione, Labbadia deve rinunciare soltanto a Eljero Elia e Marcell Jansen, entrambi afflitti da problemi alla caviglia. Tra i belgi Mohamed Sarr è squalificato mentre Benjamin Nicaise (coscia) e capitan Steven Defour (gluteo) sono infortunati assieme a Gohi Bi Cyriac (inguine) e Landry Mulemo (ginocchio).

I problemi della squadra di Domenico D'Onofrio non sono di grande conforto per Labbadia, che ha aggiunto: "Lo Standard è una buona squadra, come l’Anderlecht e noi dovremo fare il massimo. Non stiamo attraversando un buon momento, ma tocca a me trovare la soluzione". Mentre l’allenatore dell’HSV è certo che lo Standard sarà un avversario tosto, il collega teme i tedeschi.

"Siamo felici e fieri di essere arrivati ai quarti – ha affermato D'Onofrio -. Ora ce la dovremo vedere contro una delle migliori squadre europee". I belgi hanno iniziato i playoff con una vittoria per 2-0 contro l’R. Charleroi SC sabato, ma d’Onofrio ritiene che i suoi siano chiaramente gli sfavoriti dal pronostico. "Abbiamo visto l’Amburgo contro l’Anderlecht e sappiamo che qualche spazio lo concedono. Eravamo nettamente sfavoriti anche contro il Panathinaikos ed il Salisburgo, ma alla fine ci siamo qualificati".