Naldo prepara i piani di conquista
lunedì 15 marzo 2010
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Il difensore brasiliano è convinto che la sfida tra Werder Brema e Valencia sia una finale anticipata e prevedere una dura battaglia giovedì al Weserstadion.
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Il brasiliano Naldo del Werder Bremen è convinto che giovedì i tifosi del Weserstadion assisteranno a un incontro fra due squadre che meriterebbero la finale di UEFA Europa League e che, se la squadra di casa riuscirà a imporsi tatticamente, avrà la meglio sul Valencia CF.
Il risultato si trova sull'1-1 e Naldo sa bene che per superare il turno sarà necessario impegnarsi a fondo come all'andata. "È una finale anticipata, perché entrambe le squadre meriterebbero di essere ad Amburgo a maggio", commenta il 27enne difensore a UEFA.com.
"All'andata abbiamo affrontato un'ottima squadra, che compete con il Barcellona e il Real Madrid. Siamo riusciti a neutralizzare i suoi punti di forza e la partita è stata eccellente. Forse loro hanno sprecato un paio di occasioni, ma noi abbiamo giocato bene e cercheremo di ripeterci. Solo così potremo vincere".
"Quando affronti giocatori come [David] Villa, [David] Silva e [Juan] Mata, devi chiudere tutti gli spazi. Il nostro obiettivo è vincere la coppa, perché siamo ancora delusi dall'anno scorso. Tuttavia, dopo la partita ci siamo detti che non siamo ancora ai quarti. Dobbiamo assolutamente restare concentrati".
Anche se il Werder Bremen ha un bilancio di cinque vittorie e un pareggio in 10 partite contro le squadre spagnole e ha battuto l'Athletic Club per 3-1 nella fase a gironi, Naldo resta cauto. Il centrocampista Tim Borowski è d'accordo con il compagno e rimpiange qualche errore di troppo.
"Abbiamo avuto tre o quattro occasioni nette per segnare e possiamo dirci soddisfatti per come abbiamo giocato nel secondo tempo - commenta -. Pensavamo di poter segnare perché il Valencia era in 10 dopo l'espulsione, ma non ce l'abbiamo fatta. Sono comunque ottimista".
"Al Valencia mancheranno alcuni giocatori [Éver Banega e Pablo Hernández, squalificati], noi abbiamo una buona miscela di giovani e veterani e abbiamo dimostrato di saperlo affrontare anche a pieno organico. Siamo in buona posizione ".