A Manninger piace la partenza sprint

Alex Manninger attribuisce il 3-1 rifilato dalla Juventus al Fulham FC al ritmo con cui i bianconeri hanno iniziato la partita. "Dovremmo iniziare così aggressivi più spesso", ha detto a fine gara il portiere austriaco.

Manninger ha passato una serata tranquilla, fatta eccezione per gli ultimi minuti del primo tempo quando è dovuto intervenire su Brede Hangeland, Bobby Zamora e Zoltán Gera. Dopo il gol del 3-1 di David Trezeguet è rimasto abbastanza inoperoso. In precedenza la Juve era passata con Nicola Legrottaglie e Jonathan Zebina, mentre il Fulham aveva accorciato le distanze con un tiro di Dickson Etuhu deviato.

"Prima della partita avrei firmato per un 3-1 perché sappiamo che loro sono una squadra difficile da affrontare - ha detto Manninger a UEFA.com - Il Fulham è molto organizzato e sta disputando un'ottima stagione in Premier League, quindi sapevamo che non sarebbe stato facile segnare. Adesso dopo questi tre gol siamo in vantaggio. Ci eravamo detti che dovevamo partire con maggiore aggressività. Era la nostra forza la passata stagione ed è sempre stata la forza della Juventus. Dobbiamo imporre il nostro gioco ai nostri avversari, e dovremo ripeterci a Londra per qualificarci".

"Abbiamo giocato un grande primo tempo e siamo stati bravi a non subire gol nella ripresa - ha invece spiegato Hasan Salihamidžić a UEFA.com -. Sarebbe stato meglio non subirne affatto, ma siamo contenti con il risultato. Siamo sempre pericolosi sui calci piazzati, Nicola [Legrottaglie] è molto potente nel gioco aereo e Jonathan [Zebina] ha segnato un gol incredibile".

Il Fulham ha invece rimpianti per il gol di Trezeguet proprio allo scadere del primo tempo. "Siamo delusi per aver subito gol da due calci piazzati - ha detto Zamora a UEFA.com -. Abbiamo creato alcune occasioni nella ripresa e credo che il risultato non rispecchi la prestazione. Loro sono partiti forte e hanno segnato. Ma poi noi abbiamo reagito bene e in un'altra serata avremmo segnato più gol".