Zac non si fida del Fulham
mercoledì 10 marzo 2010
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Il tecnico bianconero sa di avere in mano una squadra che sta crescendo giorno dopo giorno, ma è anche consapevole che sotto la guida di Roy Hodgson il Fulham sta ottenendo risultati di tutto rispetto.
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Alberto Zaccheroni sa di avere in mano una Juventus in crescita alla vigilia dell'andata degli ottavi di finale di UEFA Europa League contro il Fulham FC.
I Bianconeri hanno ottenuto quattro successi, tre pareggi e una sola sconfitta da quando il tecnico romagnolo è subentrato a Ciro Ferrara in panchina lo scorso gennaio e la vittoria di sabato in casa dell'ACF Fiorentina rappresenta il viatico ideale per la sfida contro gli inglesi. "La partita di sabato ci ha dato una grande carica - ha ammesso Zaccheroni -. Da quando sono arrivato, la squadra è in costante miglioramento e stiamo recuperando anche qualcuno dei giocatori infortunati. Quando scendiamo in campo con il carattere mostrato a Firenze, non temiamo nessuno".
I Bianconeri dovranno rinunciare a Felipe Melo, squalificato, e agli infortunati Gianluigi Buffon, Amauri e Giorgio Chiellini, mentre Claudio Marchisio è in dubbio a causa di una faringite. Le buone notizie per Zaccheroni arrivano invece da Mauro Camoranesi e Vincenzo Iaquinta, ormai completamente ristabiliti e pronti a scendere in campo dal primo minuto. Il morale è buono in casa Juve, ma Zac ha invitato i suoi a non sottovalutare l'ostacolo Fulham. "Affronteremo una squadra tosta - ha sottolineato -. I nostri avversari difendono molto bene, ne sanno qualcosa i giocatori dello [FC] Shakhtar [Donetsk], e sanno sfruttare al meglio ogni occasione da rete. Hanno una mentalità tipicamente inglese, puntano molto sul collettivo e anche i loro giocatori di maggiore talento si mettono al servizio della squadra".
Senza contare che in panchina, il Fulham può contare su un tecnico di grande esperienza, che conosce bene il calcio italiano: "Roy Hodgson ha allenato qui in Italia per molti anni ed è un allenatore di grande spessore - ha proseguito Zaccheroni -. Le sue squadre sono sempre ben organizzate e giocano un ottimo calcio, soprattutto sotto il profilo tattico".
Il Fulham ha ottenuto un risultato a sensazione nei sedicesimi di finale, eliminando i detentori della Coppa UEFA dello Shakhtar, ma anche questa volta non partirà con i favori del pronostico. Hodgson, in ogni caso, è felice di ritrovare i Bianconeri, già suoi acerrimi rivali ai tempi della sua esperienza sulla panchina dell'FC Internazionale Milano.
"Siamo felici di essere qui, affrontare una squadra come la Juventus è una vera e propria ricompensa per quello che abbiamo fatto finora - ha spiegato il tecnico del Fulham, che dovrà rinunciare allo squalificato Danny Murphy e agli infortunati Clint Dempsey, Andrew Johnson e John Pantsil -. Noi non abbiamo una grande tradizione in Europa e quando sono arrivato qui erano in pochi a credere nel nostro progetto, ma stiamo continuando a crescere anno dopo anno. Stiamo provando a gettare le basi per un progetto vincente e anche se non siamo ancora a livello delle più grandi squadre d'Europa, faremo di tutto per proseguire questa magnifica avventura. Fortunatamente, nelle scorse settimane abbiamo ottenuto qualche buon risultato in campionato e ora potremo concentrarci sulla Juventus senza dover pensare alla nostra posizione di classifica in Premier League".