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L'Anderlecht non si accontenta

Rispondendo a Martin Jol, il tecnico Ariël Jacobs dichiara che la formazione belga non si accontenterà di un pareggio contro l'Ajax. "In casa bisogna sempre cercare i tre punti".

Ariël Jacobs (RSC Anderlecht)
Ariël Jacobs (RSC Anderlecht) ©Getty Images

Mentre il tecnico Martin Jol dell'AFC Ajax ipotizza che l'RSC Anderlecht giocherà per un pareggio, Ariël Jacobs risponde che la sua squadra cercherà unicamente una vittoria per chiudere il Gruppo A di UEFA Europa League al primo posto.

Pareggio sufficiente
Alla formazione belga basterebbe un punto per qualificarsi ai sedicesimi come seconda classificata dietro l'Ajax, anche se l'NK Dinamo Zagreb (terza a due lunghezze) dovesse battere l'FC Timişoara. Jol, reduce da tre vittorie nelle ultime tre partite del girone, ha dichiarato senza peli sulla lingua: "All'Anderlecht serve un pareggio e sono sicuro che non cercherà altro".

Atteggiamento difensivo
Alla seconda giornata, le squadre hanno pareggiato 1-1. Un risultato simile manterrebbe l'Ajax al vertice e gli regalerebbe un posto da testa di serie al sorteggio di venerdì a Nyon. "Giocheranno come in trasferta, cioé difendendo - commenta Jol, che sarà privo degli infortunati Gabri e Thimothée Atouba, mentre Luis Suárez è in dubbio per un problema al ginocchio -. Hanno buoni giocatori, specialmente in avanti, e possono darci problemi".

Gara importante
Jacobs, tuttavia, si concentra su un solo risultato: una vittoria che proietterebbe la sua squadra al primo posto. "Contro la Dinamo sapevamo esattamente cosa fare: in casa bisogna sempre cercare i tre punti - commenta -. Siamo qui per vincere, e solo dopo la partita ci si può dire soddisfatti di un pareggio. Dipende molto dalla situazione: per noi ogni partita importante, cambia solo la qualità degli avversari".

Bei ricordi
Nel frattempo, il difensore Jelle Van Damme dell'Anderlecht si appresta a tornare nella città che lo ha ospitato per due anni e in cui ha vinto il titolo nel 2004. "È bello tornare ad Amsterdam - spiega il 26enne -. Quella vittoria è un bel ricordo, come anche la Champions League. L'Ajax è una squadra forte e nelle ultime settimane ha dimostrato di essere in forma. Probabilmente Suárez mancherà, ma ci sono altri ottimi giocatori. Non giocheranno con il freno a mano tirato e non lo farò neanch'io".