Il Valencia vuole rimanere al vertice
giovedì 3 dicembre 2009
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Carlos Marchena ha dichiarato a uefa.com che il Valencia "riteneva fondamentale arrivare a Genova da primi del girone", dopo la bella vittoria contro il Lille.
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Quanto seriamente il Valencia CF intenda considerare la gara delle sesta giornata contro il Genoa CFC lo dimostra il successo contro il LOSC Lille Métropole e la determinazione ad arrivare in Italia da capolista nel Gruppo B.
Nessun rilassamento
Il capitano Carlos Marchena ha dichiarato a uefa.com che non solo era assolutamente obbligatorio assicurarsi i tre punti, ma anche mettere in chiaro le proprie intenzioni. “Ritenevamo fondamentale arrivare a Genova da primi del girone, in modo da non dover dipendere da altri risultati - ha dichiarato il difensore centrale -. Ovviamente non possiamo ancora adagiarci, ma rimane fondamentale pareggiare o vincere in Italia”.
Ottima prestazione
Il Valencia non ha mai perso il controllo della gara, dopo che al 3’ Juan Mata ha servito a Joaquín il pallone del primo gol. L’esterno d’attacco è andato di nuovo a bersaglio dopo la mezz’ora, mentre Mata ha fatto tutto da solo in occasione del terzo gol, al 52’, prima che Aurélien Chedjou firmasse il gol della bandiera per gli ospiti, nei minuti di recupero. “E’ un peccato che il Lille abbia segnato nel finale, costruendo poi anche un’altra grande occasione, perché se si guarda ai precedenti 89 o 90 minuti siamo stati noi a gestire la gara offrendo una grande prestazione ai nostri tifosi”, ha proseguito Marchena.
Incubo degli avversari
Anche se Mata, con al suo attivo due gol e un assist nelle due partite della fase a gironi contro il Lille, si è rivelato l’incubo maggiore per la squadra di Rudi Garcia, il protagonista della serata è stato Joaquín. Il suo secondo gol è stato di particolare bellezza e il giocatore andaluso ha unito l’apprezzamento per il lavoro svolto dai suoi compagni alla soddisfazione per la sua prestazione, commentando quella che è stata solo la seconda vittoria del Valencia nella fase a gironi. “Un ottimo modo per prepararsi alla gara di ritorno contro il Genoa, perché il Lille è una squadra molto più difficile da battere di quanto non si sia visto stasera - ha dichiarato -. I miei due gol mi possono aiutare a far capire a tutti quello ciò cui sono capace e il fatto che riesca a sfruttare le opportunità che mi vengono offerte”.