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Premio meritato per Rocchi

L’attaccante ha segnato la rete della vittoria contro il Villarreal e ha portato la Lazio al secondo posto nel girone: “Determinazione e voglia c’erano, sono state premiate”, ha detto a uefa.com.

Premio meritato per Rocchi
Premio meritato per Rocchi ©Getty Images

In quella spaccata nel secondo minuto di recupero, ci ha messo “determinazione e voglia”. Tommaso Rocchi ha giocato soltanto diciassette minuti nella sfida contro il Villarreal CF, ma gli sono bastati per essere decisivo: con il suo gol, la S.S. Lazio ha battuto il Sottomarino Giallo e ha conquistato il secondo posto nel Gruppo G. Per la squadra di Davide Ballardini, il passaggio del turno è ora più vicino.

Importante
“E’ stato un gol importante, perché è arrivato alla fine di una partita difficile e dove eravamo in inferiorità numerica”, racconta Rocchi a uefa.com, ricordando l’espulsione di Matuzalem, “Ci ha portato alla vittoria, questo era fondamentale per il girone e magari per il momento che stiamo attraversando, non avevamo raccolto tanti punti nonostante avessimo giocato buone gare”. Ricostruire quelle emozionanti fasi finali è quasi un piacere: “Avevo avuto una o due occasioni prima, ma è chiaro che non è facile quando entri a quindici minuti dalla fine spezzare il fiato ed entrare subito in gara. La determinazione e la voglia c’erano, penso che alla fine siano state premiate”.

Qualità e potenziale
Malgrado il Villarreal sia ultimo e a secco di vittorie nella Liga spagnola, questo è un successo che “pesa” tantissimo, perché ottenuto contro una squadra che sette mesi fa ha disputato i quarti di finale di UEFA Champions League. “Loro sono una buonissima squadra”, concorda l’attaccante della Lazio, “stanno attraversando un momento negativo ma sicuramente non sotto il profilo della qualità, del potenziale e del gioco. Non è stata facile, ma alla fine siamo riusciti a portare a casa i tre punti”.

Ostacolo Madrigal
Il prossimo 5 novembre la Lazio affronterà il Villarreal: uscire indenni da ‘El Madrigal’ potrebbe essere fondamentale per la qualificazione ai sedicesimi. “La prossima sarà molto importante, ma mancano ancora tre partite e tutto può succedere”, avverte Rocchi, “Sul passaggio del turno dobbiamo andare cauti”. Più certezze sembra averle Cribari, protagonista di una buona prestazione difensiva. “A El Madrigal sarà importante non perdere, portare a casa almeno un punto”, il suo pensiero, “Se poi riusciremo a fare tre punti contro il Levski Sofia all’Olimpico, penso che saremo qualificati”.

Cribari: aria cambiata
I minuti finali erano stati fatali alla Lazio contro il FC Salzburg, primo nel girone a punteggio pieno; stavolta hanno portato un successo prezioso. “Il calcio è questo”, spiega il difensore brasiliano a uefa.com, “E’ una vittoria che abbiamo voluto fortemente ed importantissima per il prosieguo della UEFA Europa League. Per cercare di passare il turno era importantissimo riuscire a ottenere i tre punti e per fortuna siamo riusciti a farcela negli ultimi minuti. Nell’ultimo periodo costruivamo tantissime palle gol e non riuscivamo a metterla dentro, oggi per fortuna l’aria è cambiata…”.

Rossi deluso
La delusione è invece dipinta sul volto di Giuseppe Rossi: per il suo Villarreal, questa sembra una stagione stregata. “Penso sia stata una beffa, abbiamo dominato la partita, ci stava bene la nostra vittoria o al limite il pareggio, ma la sconfitta è assolutamente ingiusta”, la sua analisi a uefa.com,  “Il calcio purtroppo è questo, a volte giocare bene e dominare le partite non basta per vincere”.

Altre tre partite
Nel giro della nazionale, a vedere Rossi all’Olimpico c’era il Ct Azzurro Marcello Lippi. L’ex giocatore del Parma FC e del Marchester United è soddisfatto della sua prestazione. “La giudico bene, penso che tutti noi abbiamo disputato una grande partita”, osserva, “Tre punti nel girone sono pochi, è vero, ma ci sono altre tre partite da disputare: se le vinciamo possiamo far delle belle cose. La Lazio? E’ una bella squadra, sicuro, con grandi calciatori. Sono molto bravi, da temere”.