Cose turche per Shakhtar e Werder
giovedì 7 maggio 2009
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Lo Shakhtar Donetsk sogna di diventare la prima squadra ucraina a conquistare la Coppa UEFA, ma il Werder Brema di Thomas Schaaf farà di tutto per impedirlo, pur dovendo rinunciare a Diego.
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FK Shakhtar Donetsk e Werder Bremen saranno le protagoniste il 20 maggio ad Istanbul dell'ultima finale di Coppa UEFA prima dell'avvento della UEFA Europa League. Entrambe le formazioni hanno staccato il biglietto per la finalissima al termine di sfide elettrizzanti.
La prima volta
Lo Shakhtar di Mircea Lucescu sarà la prima formazione ucraina a disputare la finale di Coppa UEFA grazie al 2-1 inflitto ai rivali dell'FC Dynamo Kyiv nella semifinale di ritorno a Donetsk. Le reti dei brasiliani Jadson e Ilsinho hanno regalato la finale a Lucescu, quest'ultimo siglando il gol-partita all'89', quando il punteggio complessivo era di 2-2 e i supplementari ormai incombevano.
Spirito guerriero
Lo Shakhtar, i cui tifosi tingeranno di arancione il Şükrü Saracoğlu Stadium, punta ora a diventare la prima squadra ucraina a conquistare un trofeo continentale dopo la Dynamo, vincitrice della Coppa delle Coppe UEFA nel 1986, quando il paese faceva ancora parte dell'unione Sovietica. Tra lo Shakhtar e la storia ci sarà il Werder, capace di ribaltare la sconfitta 1-0 della semifinale di andata e di imporsi 3-2 in casa dell'Hamburger SV centrando la qualificazione. Sotto di un gol, gli uomini di Thomas Schaaf hanno risalito la china con Diego, Claudio Pizarro e Frank Baumann, staccando il biglietto per Istanbul in virtù della regola dei gol segnati in trasferta.
Schaaf vuole il bis
Sconfitto tre volte in semifinale di Coppa UEFA, il Werder è ora a un passo dal trionfo finale e dal primo acuto europeo dopo la Coppa delle Coppe UEFA del 1992. Il successo regalerebbe a Schaaf, in campo da giocatore nel 1992, una storica doppietta e regalerebbe alla Germania la sesta vittoria complessiva nella competizione, la prima dopo quella dell'FC Schalke 04 nel 1997 a spese dell'FC Internazionale Milano. I tedeschi dovranno però fare a meno di Diego, capocannoniere della squadra nel torneo con sei reti, e di Hugo Almeida, entrambi ammoniti contro l'Amburgo e squalificati per la finale, così come Tomáš Hübschman dello Shakhtar.