Deby ucraino per una finale storica

Già le prime squadre provenienti dall’Ucraina a partecipare alle semifinali di Coppa UEFA, FC Shakhtar Donetsk e FC Dynamo Kyiv vorranno disperatamente diventare il primo club del paese a raggiungere la finale della competizione.

Precedenti in Europa: nessuno

• In questa stagione si è giocato il primo derby europeo della storia tra squadre ucraine quando la Dynamo ha affrontato l’FC Metalist Kharkiv negli ottavi di finale vincendo 1-0 in casa dopo la sconfitta per 3-2 in trasferta.

• Prima di questa stagione, nessuna squadra ucraina era mai arrivata ai quarti di Coppa UEFA. Si tratta anche della prima volta in cui un club di questo paese raggiunge le semifinali di una coppa europea da quando la Dynamo fu eliminata in questa fase nella UEFA Champions League 1998/99.

Precedenti in campionato

• In campionato la Dynamo è in vantaggio negli scontri contro lo Shakhtar, avendo fatto registrare 15 vittorie e otto sconfitte nelle 34 sfide precedenti da quando il campionato ucraino è stato lanciato nel 1992.

• In casa la Dynamo ha fatto ancora meglio, conquistando dieci vittorie in 16 partite e venendo sconfitto appena due volte.

• La vittoria più recente in campionato dello Shakhtar allo stadio Valeri Lobanovskiy risale al 15 luglio 2004, quando i gol di Mariusz Lewandowski e Igor Duljaj gli hanno consentito di imporsi per 2-0. I due giocatori potrebbero essere in campo anche in questa semifinale contro la Dynamo.

• Lo Shakhtar ha vinto lo spareggio tra le due squadre alla fine della stagione 2005/06. I due club erano a pari punti a fine campionato ed è stato necessario lo spareggio per assegnare il titolo. Nella partita giocata a Krivoy Rog il gol del 2-1 è opera del’attaccante nigeriano Julius Aghahowa nei supplementari.

• I due club si sono incrociati 82 volte all’epoca dell’URSS. La Dynamo ha vinto esattamente la metà di quegli incontri, mentre lo Shakhtar si è imposto 15 volte. I pareggi totali sono 26.

• Nelle gare di coppa nazionale i due club si sono affrontati dieci volte dall’indipendenza. Cinque di quelle gare si sono giocate nella Coppa d’Ucraina - in finale - e la Dynamo è in vantaggio per 3-2 nel computo dei successi.

• Le altre cinque sono state disputate per la Supercoppa nazionale che da quando è stata istituita nel 2004 è sempre stata una questione a due tra Dynamo e Shakhtar. Quattro di quelle sfide si sono concluse ai calci di rigore e i successi sono due a testa, mentre l‘unica gara finita al 90’ si è chiusa sul 2-0 per la Dynamo nel 2006.

• All’epoca sovietica i due club si sono affrontati nove volte in coppa. La Dynamo ha vinto una volta nella Supercoppa dell’URSS e due volte nella Coppa dell’URSS, mentre lo Shakhtar si è imposto nell’altra gara. Nella Coppa delle Federazioni del’URSS, invece, lo Shakhtar ha vinto tre sfide su cinque e la Dynamo una.

• Queste due squadre si incontreranno ancora quattro volte prima della fine della stagione. Oltre alla doppia sfida di Coppa UEFA, si affronteranno il 13 maggio nella semifinale di Coppa d’Ucraina - che doveva disputarsi il 22 aprile - e a Kiev il 26 maggio nell’ultima giornata del massimo campionato.

• Lo Shakhtar ha vinto l’andata in campionato, 1-0 a Donetsk il 16 novembre 2008 grazie al gol di Willian al 35’.

Informazioni sulle squadre

• L’allenatore della Dynamo, Yuri Semin, ha già affrontato squadre ucraine nelle coppe europee. Quando sedeva sulla panchina dell’FC Lokomotiv Moskva se l’è vista contro lo Shakhtar e la sua attuale squadra nella UEFA Champions League 2003/04.

• La squadra di Semin si è imposta sullo Shakhtar per 3-1 in casa dopo una sconfitta per 1-0 in trasferta ottenendo la qualificazione alla fase a gironi dove ha perso 2-0 in casa della Dynamo prima di vincere 3-2 al ritorno.

• Lewandowski, Olexiy Gai e Răzvan Raţ erano titolari con lo Shakhtar in entrambe le partite, mentre Darijo Srna è entrato in campo dalla panchina in entrambe le occasioni. Lewandowski ha segnato al ritorno.

• Maksim Shatskikh, Tiberiu Ghioane, Andriy Nesmachniy, Olexandr Shovkovskiy e Oleh Gusev erano titolari con la Dynamo nell’andata contro la Lokomotiv nel 2003/04, mentre Florin Cernat è entrato a gara iniziata e Artem Milevskiy non è stato schierato. La volta successiva in Russia, Shovkovskiy è andato ancora una volta in rete, partendo titolare assieme all’altro marcatore Shatskikh, Ghioane, Nesmachniy, Gusev e Goran Sabljić, mentre Badr El Kaddouri e Ayila Yussuf sono rimasti in panchina.

• Il tecnico dello Shakhtar, Mircea Lucescu, ha affrontato la Dynamo quando allenava il Beşiktaş JK nel terzo turno della Coppa UEFA 2002/03, vincendo in casa 3-1 e pareggiando 0-0 in trasferta prima di essere eliminato dall’S.S. Lazio nei quarti.

• Shatskikh, Ghioane, Nesmachniy sono partiti titolari all’andata di quella sfida, mentre Cernat  è entrato a gara iniziata. Shovkovskiy e El Kaddouri sono invece rimasti in panchina. Shovkovskiy e El Kaddouri sono partiti titolari al ritorno assieme a Shatskikh, Ghioane e Sabljić, mentre Nesmachniy è rimasto in panchina.

• Il centrocampista della Dynamo, Serhiy Kravchenko, ha iniziato la sua carriera nelle giovanili dello Shakhtar ed ha lasciato il club nel 2005. Il portiere dello Shakhtar, Rustam Khudzhamov, ha invece fatto il percorso inverso avendo fatto la trafila delle giovanili della Dynamo senza però essere mai schierato in prima squadra. Il difensore dello Shakhtar, Volodymyr Yezerskiy, ha fatto registrare cinque presenze nella Premier League ucraina rispettivamente nel 1998/99 e nel 1999/00 per la Dynamo, vincendo il titolo in entrambe le stagioni.

• Il leggendario attaccante dell’URSS e allenatore della Dynamo, Valeri Lobanovskiy, ha concluso la sua carriera da calciatore allo Shakhtar, dove ha giocato dal 1967 al 1968. Un altro grande della Dynamo, Oleg Bazilevich - assistente di Lobanovskiy nella stagione della trionfale vittoria nella Coppa delle Coppe UEFA 1974/75 - ha allenato lo Shakhtar in due occasioni, nel 1972/73 e nel 1986. L’ex attaccante della Dynamo, Anatoliy Byshovets, ha allenato i minatori nella stagione 1998/99.

• All’epoca sovietica i due club si sono scambiati giocatori spesso e volentieri. Gli ex dello Shakhtar - Anatoliy Konkov, vincitore della Coppa delle Coppe UEFA con la Dynamo nel 1974/75 e Viktor Chanov, vincitore dello stesso trofeo con i Bilo-Syni nel 1985/86 – sono due esempi lampanti di questi prolifici trasferimenti. Più di recente, una vecchia conoscenza dello Shakhtar, Serhiy Rebrov, ha vestito la maglia della Dynamo dal 1992 al 2000 e poi ancora dal 2005 al 2008.

• Quattro giocatori dell’attuale rosa della Dynamo sono arrivati ai quarti di finale della Coppa del Mondo FIFA 2006 con la maglia dell’Ucraina: Shovkovskiy, Nesmachniy, Gusev e Milevskiy. Anche lo Shakhtar può contare su quattro giocatori autori di quell’impresa: Yezerskiy, Bohdan Shust, Andriy Pyatov e Dmytro Chygrynskiy.

• I giocatori della Dynamo, Taras Mikhalik e Olexandr Aliyev, sono arrivati in finale con l’Ucraina nel Campionato Europeo UEFA Under 21 del 2006 in Portogallo assieme a Pyatov, Mykola Ischenko e Chygrynskiy dello Shakhtar.

• Ognjen Vukojević della Dynamo ha vestito la maglia della Croazia a UEFA EURO 2008™ assieme al capitano dello Shakhtar, Srna. Il difensore della Dynamo, Sabljić, non è stato convocato ma ha accumulato cinque presenze con la maglia croata tra il 2002 ed il 2006 ed era compagno di squadra di Srna all’HNK Hajduk Split dal 1999 al 2003.

• Cernat della Dynamo e Raţ dello Shakhtar fanno parte della nazionale romena ed hanno entrambi esordito nel 2002.

• Carlos Corrêa della Dynamo ha giocato brevemente assieme a Ilsinho dello Shakhtar con il club brasiliano dell’SE Palmeiras nella prima metà del 2006. Lo stesso dicasi per il difensore della Dynamo, Betão, ed il centrocampista dello Shakhtar, Willian, entrambi all’SC Corinthians Paulista tra il 2005 ed il 2007.

• Il primo ministro ucraino Yulia Tymoshenko ha espresso la sua gratitudine nei confronti di Dynamo, Shakhtar e dell’eliminato Metalist per i loro ottimi in coppa quando i tre club si sono qualificati per gli ottavi, dichiarando che è di buon augurio per l’organizzazione dell’UEFA EURO 2012™ da parte dell’Ucraina assieme alla Polonia.

La strada per le semifinali

• Giunta seconda nella Premier League ucraina l’anno scorso, la Dynamo è finita terza nel Gruppo G di UEFA Champions League ottenendo il ripescaggio nei sedicesimi di finale di Coppa UEFA. Dopo aver superato il Valencia CF grazie alla norma delle reti segnate in trasferta (1-1 in Ucraina e 2-2 in Spagna), ha superato il Metalist con lo stesso metodo. Nei quarti a cadere è stato il Paris Saint-Germain FC (0-0 in Francia e 3-0 in casa).

• I campioni d’Ucraina dello Shakhtar sono finiti terzi nel Gruppo C di UEFA Champions ottenendo il ripescaggio nei sedicesimi di finale di Coppa UEFA dove si sono imposti sul Tottenham Hotspur FC per 2-0 in casa prima di pareggiare 1-1 a Londra. Lo Shakhtar ha perso 1-0 in trasferta contro il PFC CSKA Moskva all’andata degli ottavi per poi vincere a 2-0 in casa. Come la Dynamo, i minatori hanno poi affrontato un club francese nei quarti, eliminando l’Olympique de Marseille grazie al 2-0 di Donetsk ed il 2-1 allo Stade Vélodrome.

• Lo Shakhtar è l’unica squadra ancora in corsa nella competizione di quest’anno ad aver vinto il proprio campionato nazionale.

• La partita di ritorno si giocherà allo stadio RSC Olympiyskiy Stadium il 7 maggio. La vincente di questa sfida sarà considerata – a fini puramente organizzativi – come padrona di casa nella finale dello stadio Şükrü Saracoğlu di Istanbul il 20 maggio e affronterà Werder Bremen o Hamburger SV.

Stato di forma

Dynamo: Giunta alle semifinali di Coppa UEFA per la prima volta nella sua storia, la Dynamo ha segnato sempre almeno un gol in tutte e sei le partite in casa dall’inizio della UEFA Champions League.

Ultime cinque partite europee: PVSPV
Ultime cinque partite europee in casa: SVPVV
Capocannoniere (in Europa): Artem Kravets (2), Milevskiy (2), Vukojević (2) e Ismaël Bangoura (2, incluso un gol in UEFA Champions League)

Ultime cinque partite di campionato: VVVSV
Ultime cinque partite di campionato in casa: VVVVV
Capocannoniere (Premier League): Bangoura e Aliyev (12)

Shakhtar: Giunto alle semifinali di Coppa UEFA per la prima volta nella sua storia, lo Shakhtar ha vinto tre delle ultime sette trasferte in Coppa UEFA ottenendo due vittorie fuori casa anche nella fase a gironi di UEFA Champions League.

Ultime cinque partite europee: PSVVV
Ultime cinque partite europee in trasferta: SVPSV
Capocannoniere (in Europa): Jadson (6, inclusi 4 gol in UEFA Champions League)

Ultime cinque partite di campionato: VVSVV
Ultime cinque partite di campionato in trasferta: VVVPV
Capocannoniere (Premier League): Fernandinho, Olexandr Gladkiy (5)

Situazione disciplinare

Dynamo: Aliyev e Mikhalik sono diffidati.

Shakhtar: Ischenko rientra dalla squalifica, mentre Tomáš Hübschman, Olexandr Kucher, Fernandinho, Luiz Adriano e Srna sono diffidati.

Carta d’identità...

Dynamo

Titoli conquistati
• Coppa delle Coppe UEFA: 1974/75, 1985/86
• Supercoppa UEFA: 1975
• Titoli nazionali: 12 campionati d’Ucraina, 9 Coppe d’Ucraina, 13 campionati dell’URSS, 9 Coppe dell’URSS

Curiosità

• Fondato nel 1927, il club è sempre stato l’unico vero rivale delle grandi squadre di Mosca all’epoca sovietica, vincendo la cifra record di 13 campionati. Dall’indipendenza ha dominato il campionato ucraino vincendo 12 titoli e nove Coppe d’Ucraina.

• Due giocatori della Dynamo hanno conquistato il Pallone d’Oro – Oleg Blokhin nel 1975 e Igor Belanov nel 1986 - mentre erano ancora al club. Un terzo, Andriy Shevchenko, ha vinto il premio nel 2004 dopo essere passato all’AC Milan nel 1999.

• Ala della Dynamo negli anni ’50 e ‘60, l’allenatore Valeriy Lobanovskiy ha condotto la squadra ai grandi trionfi europei e l’URSS al secondo posto nel Campionato Europeo UEFA del 1988. Dopo la sua scomparsa nel 2002, la Dynamo ha nominato lo stadio di casa alla sua memoria ed eretto una statua all’esterno dell’impianto.

Shakhtar

Titoli conquistati
• Titoli nazionali: 4 campionati d’Ucraina, 6 Coppa d’Ucraina, 4 Coppe dell’URSS

Curiosità

• Fondato nel 1936 con il nome di FC Stakhanovets, la squadra ha assunto il nome attuale nel 1946. Shakhtar vuol dire letteralmente "minatore". I soprannomi della squadra, Hirnyky (Minatori) e Kroty (talpe), si riferiscono alle loro scarpette da minatore.

• Lo Shakhtar ha vinto quattro coppe dell'URSS ed è finito due volte secondo nel campionato sovietico nel 1975 e nel 1979. In quest'ultima stagione, Vitaliy Starukhin ha segnato 26 gol ed è stato nominato miglior giocatore dell'anno in URSS.

• Prodotti famosi del vivaio dello Shakhtar sono l'ex giocatore del Manchester United FC, Andrei Kanchelskis, Viktor Onopko (che ha portato una volta la fascia di capitano della nazionale dell'URSS) e Serhiy Rebrov, mentre Anatoliy Konjkov ha conquistato il secondo posto nel Campionato Europeo UEFA del 1972 con la maglia dell'Unione Sovietica.