Capolavoro Robinho, il City va

Pioggia di emozioni
Shaun Wright-Phillips porta in vantaggio i padroni di casa già al 2', ma gli olandesi, guidati dall'ex Ct dell'Inghilterra Steve McClaren, trovano il pareggio al 17' con Eljero Elia. A quel punto sale in cattedra Robinho, che riporta avanti i Citizens con un'autentica prodezza, quindi è il subentrato Benjani Mwaruwari a firmare il terzo gol inglese. Gli ospiti, tuttavia, accorciano le distanze quasi immediatamente con Rob Wielaert, rimanendo insidiosi fino al fischio di chiusura. 

Botta e risposta
Il Manchester City passa in vantaggio al primo affondo: Wright-Phillips e Jô mandano in crisi la difesa del Twente con una rapida serie di passaggi, poi l'esterno trafigge Sander Boschker con un velenoso rasoterra. Gli ospiti non si danno per vinti e trovano il pareggio con Elia, che si fa beffe dell'immobile difesa inglese su un lancio dalla retrovie e scaraventa il pallone alle spalle di Joe Hart.

Robinho da applausi
Il gol subito manda in crisi i padroni di casa, che si riportano in vantaggio soltanto dopo l'intervallo. Protagonista assoluto del 2-1 è Robinho, che riceve palla da Stephen Ireland e dal vertice sinistro dell'area di rigore fulmina Boschker con una splendida parabola ad effetto. La sfida sembra chiudersi definitivamente quando Benjani, entrato in campo da soli tre minuti, firma il 3-1 per il Manchester City con una conclusione deviata da Douglas. 

Errore di Huysegems
Le emozioni, invece, non sono finite e al 65' Rob Wielaert, lasciato colpevolmente libero dalla retroguardia inglese, firma il 3-2 di testa su calcio d'angolo. Nel finale Robinho colpisce due legni, poi è il subentrato Stein Huysegems a fallire l'occasione del pareggio per il Twente, calciando oltre la traversa da posizione favorevolissima.