Marino: Il rigore ci ha spianato la strada

Anche in Europa, l’Udinese Calcio non smette di stupire. Dopo il grande spavento del match contro il BV Borussia Dortmund, stasera è andata decisamente meglio alle coronarie dei tifosi friulani che, davanti a un avversario di grande caratura come il Tottenham Hotspur FC, hanno potuto festeggiare tre punti d’oro. A decidere, le reti Antonio Di Natale e Simone Pepe ma, soprattutto, l’ottima prova collettiva.

Episodio decisivo
 L’Udinese ha mostrato grande maturità, qualità riconosciuta anche dal tecnico Pasquale Marino: “Abbiamo accumulato esperienza contro il BV Borussia Dortmund e oggi abbiamo incontrato una squadra di spessore, con giocatori di grande qualità: un complesso costruito per vincere nonostante le difficoltà incontrate in questo inizio di stagione. Abbiamo avuto la fortuna di sbloccare la partita con un episodio favorevole, ma poi abbiamo tenuto palla bene mettendo in nostri avversari in difficoltà. Il Tottenham nei primi minuti ci ha messo in difficoltà, noi avevamo perso per un attimo il pallino del gioco ed è per questo che l’episodio del calcio di rigore ci ha spianato la strada”.

Soddisfazione
Nonostante le individualità di grande livello di cui dispone la formazione di Juande Ramos, i padroni di casa sono riusciti, soprattutto dopo l’espulsione di Jamie O’Hara, a tenere in mano il pallino del gioco. “Abbiamo giocato con diagonali strettissime e i tre attaccanti si sono sacrificati tantissimo – ammette Marino – la squadra mi è piaciuta molto, specialmente nel fraseggio. Abbiamo rischiato pochissimo creando qualche occasione per chiudere la partita. Siamo stati poco cinici, abbiamo sofferto un po’ stando in apprensione fino all’ultimo, prima del secondo gol”. Neanche il tempo di godersi il successo europeo, che domenica arriva l’AS Roma. Il pensiero di Marino già vola all’impegno di campionato: “Ho visto una Roma in crescita, sia in campionato sia in Champions League. Contro il Chelsea FC ha preso gol in una delle poche occasioni concesse e, oltretutto, ha dovuto fare a meno di tanti giocatori importanti”.

“Grande partita”
Gökhan Inler è stato uno dei migliori in campo. Una vera diga a centrocampo, decisivo al momento di limitare le offensive inglesi: “Complimenti a tutti i giocatori che hanno dato il massimo dal primo al novantesimo. Abbiamo avuto maggior possesso palla e il calcio di rigore ci ha dato altro entusiasmo. Poi l’espulsione ha fatto la differenza”. L’Udinese, a tratti, ha giocato a memoria: “Noi lavoriamo anche in allenamento – continua lo svizzero – e per noi è importante trasferire il lavoro sul campo”. Domenica arriva la Roma: “Guardiamo partita dopo partita, sappiamo che domenica ci aspetta un avversario più difficile del Tottenham”.

Momento magico
Prima l’esordio in Nazionale, poi il gol decisivo per la vittoria dell’Udinese. E’ davvero un momento magico per Simone Pepe. “Il momento positivo per l’Udinese, non solo per Simone Pepe – commenta l’attaccante cresciuto nel vivaio della Roma – il gruppo è unito e determinato a raggiungere gli obiettivi”. A Pepe sono bastati sette minuti dal suo ingresso in campo per mettere il timbro sul raddoppio friulano. “E’ stato bravo Di Natale ad innescare il contropiede, ed altrettanto bravo Quagliarella ad alzare la testa e passarmi il pallone. Poi io ho fatto il resto”.

Protagonista
Antonio Di Natale ha avuto il merito di sbloccare il risultato: il capitano friulano ha mostrato grande freddezza al momento dell’esecuzione. Heurelho Gomes, invece, gli ha negato la gioia della doppietta: “Ho ricevuto palla e ho scelto di fare il pallonetto; Gomes è stato bravo a togliere la palla dall’angolino. Peccato”. Di Natale è uscito negli ultimi minuti per un problema muscolare: “Ho preferito uscire, per precauzione, anche perché domenica abbiamo una partita difficile. Domani faremo degli accertamenti, ma i tifosi possono stare tranquilli.” Era fondamentale partire bene nella fase a gironi della Coppa UEFA: “Avevamo voglia di vincere – conclude Di Natale – per dimostrare il nostro valore davanti ai tifosi. La Coppa Uefa è un obiettivo importante”.