Il Partizan vuole sorprendere la Samp
giovedì 23 ottobre 2008
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Dopo un brutto inizio di stagione la Samp cerca il riscatto a Belgrado, ma il Partizan avrà il "vento positivo" dei tifosi. "Alcuni pensano che siamo i più deboli del girone", ha detto Moreira. "Saremo una sorpresa".
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Girone impegnativo
I Blucerchiati non sono abituati ai piani bassi della classifica, e i prossimi risultati della squadra di Walter Mazzari saranno determinanti per capire fino a che punto può arrivare la Samp. "Vogliamo vincere", ha detto il tecnico. "Dobbiamo solo giocare come abbiamo fatto fino ad ora, senza lasciare nulla di intentato e magari sperando che anche la fortuna possa girare dalla nostra parte, visto che ultimamente è andato tutto storto". Nell'ultima partita di campionato i liguri erano riusciti a tenere testa al Milan a San Siro, prima dell'espulsione di Stefano Lucchini e del rigore contro: non è un periodo fortunato e una sconfitta anche a Belgrado potrebbe complicare ulteriormente i piani di Mazzarri. Senza considerare che il raggruppamento dei Blucerchiati è stato definito 'da Champions' per il livello di squadre come Sevilla FC, VfB Stuttgart, e R. Standard de Liège.
'Vogliamo vincere'
Partirà dal primo minuto Dessena, arrivato in estate dal Parma FC, e anche Antonio Cassano, in dubbio per questa partita, dovrebbe essere schierato titolare al fianco di Emiliano Bonazzoli. Sempre indisponibili Hugo Campagnaro e Angelo Palombo, mentre Lucchini, squalificato per la prossima partita di campionato contro il Bologna, dovrebbe partire titolare a Belgrado. "Non dobbiamo pensare al campionato, bisogna affrontare una gara alla volta e a passare il girone ci teniamo. Non partiamo battuti, anzi", ha detto Dessena. "E poi le squadre più forti le incontreremo a Marassi e questo può essere un vantaggio. Il Partizan ha un ottimo organico e giocare in posti come questi non è facile, però vogliamo vincere".
Punti preziosi
Quella vittoria che non è ancora arrivata in campionato, potrebbe dunque arrivare in Coppa UEFA ed essere il punto di svolta della stagione blucerchiata. Sarebbe comunque importante portare via anche solo un punto da Belgrado: "A priori non lo firmo, ma se arriverà un pareggio ne sarò felice", ha detto Mazzarri. "Ho visto le cassette di questa squadra e di certo sarà un avversario davvero molto duro, molto organizzato sul piano tattico e con una impronta di gioco evidente, merito del suo allenatore che presenta un calcio propositivo. Ma anche noi giocheremo per vincere, non dobbiamo mai accontentarci ma scendere in campo con la stessa mentalità senza pensare alle difficoltà che abbiamo incontrato finora in campionato".
'Vento positivo'
Il Partizan è saldamente in vetta alla Superliga serba con 22 punti frutto di sette vittorie e un pareggio. L'allenatore Slaviša Jokanović vuole sfruttare il fattore campo: "Noi giochiamo sempre per vincere, indipendentemente dal nome o dalla qualità dell'avversario. Sarà questo il nostro approccio a questa partita così come in tutte le altre del girone", ha detto il tecnico. "Noi avremo certamente un 'vento positivo' grazie ai tifosi nel nostro stadio, sono sicuro che loro non si sentiranno a loro agio".
Sorpresa
Jokanović ha individuato in Cassano il pericolo numero uno del Partizan: "Noi siamo una squadra organizzata, ma c'è anche molta improvvisazione. Loro invece inventano soprattutto grazie a Cassano, individualmente un giocatore fortissimo, capace di decidere una partita con un solo gesto. Tutto il resto nella Sampdoria è gioco organizzato e dedizione tattica". Il capitano del Partizan contro la Samp sarà Almami Moreira: "Alcuni pensano che siamo la squadra più debole del girone", ha detto in conferenza stampa. "Io invece credo che saremo una bella sorpresa per chi non crede in noi".