Marino non abbassa la guardia

L'Udinese Calcio ha ipotecato l'accesso alla fase a gironi di Coppa UEFA imponendosi 2-0 sul campo del BV Borussia Dortmund nella gara di andata del primo turno della competizione, ma non per questo Pasquale Marino, tecnico dei Bianconeri, ritiene la sfida di ritorno allo Stadio Friuli una mera formalità.

Vietato rilassarsi
"I ragazzi sanno bene che, nonostante il 2-0 dell'andata, i giochi non sono ancora chiusi - ha spiegato Marino -. Il Borussia è un'ottima squadra e lotterà fino alla fine, quindi non possiamo permetterci di abbassare la guardia. I nostri avversari cercheranno di segnare subito, come era successo due settimane fa, ma noi dovremo mantenere alta la concentrazione fino al fischio finale".

L'appoggio del pubblico
Il tecnico friulano ha anche auspicato che i tifosi dell'Udinese accorrano numerosi allo stadio, in modo da far sentire alla squadra tutto il loro affetto e il loro sostegno. "Mi auguro che il nostro pubblico accorra numeroso allo stadio e ci sostenga con tutto il suo calore. La spinta dei tifosi sarà fondamentale per proseguire il cammino in questa competizione. Contro il Borussia, saranno sicuramente assenti gli infortunati Emanuele Belardi, Cristian Zapata e Felipe, mentre è in dubbio la presenza di Alexis Sanchez e Fernando Tissone, entrambi alle prese con un fastidio alla gamba destra.

Il Borussia ci crede
Nonostante la sconfitta patita in casa, il tecnico del Borussia, Jürgen Klopp, è convinto che la sua squadra abbia ancora la possibilità di rimettersi in gioco per la qualificazione, se saprà evitare gli errori commessi all'andata. "Possiamo ancora farcela - ha ribadito il 41enne allenatore -. Molto dipenderà da come interpreteremo la partita. Dovremo rimanere compatti, giocando con più convinzione rispetto a due settimane fa. Il risultato di partenza ci penalizza, dovremo tentare di fare tre gol e non sarà un'impresa facile. Ma neanche impossibile".