Napoli spettacolo, ma il Benfica non molla
giovedì 18 settembre 2008
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SSC Napoli - Benfica SL 3-2
Il Napoli festeggia il ritorno nel grande calcio internazionale con Vitale, Denis e Maggio, ma il risultato non consente agli azzurri di dormire sonni tranquilli.
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Spettacolo, gol e sessantamila applausi, l'SSC Napoli festeggia il ritorno nel grande calcio internazionale con una vittoria in rimonta sul Benfica SL. Il 3-2, però, non consente agli azzurri di dormire sonni tranquilli e per brindare alla qualificazione alla fase a gironi di Coppa UEFA, adesso, sarà necessario tornare a casa imbattuti dalla trasferta di Lisbona in calendario tra due settimane. Compatto, aggressivo e determinato, il Napoli regola i portoghesi con un uno-due firmato da Luigi Vitale e Germán Denis nel primo tempo e con un gol fortunoso di Christian Maggio nella ripresa.
Avvio scoppiettante
Temendo la partenza lanciata dei partenopei, il tecnico delle “aquile” rosse Quique Sanchez Flores lascia in panchina il funambolico Javier Ángel Balboa schierando il più difensivo Urreta sulla destra. Nessuna novità, invece, nel Napoli, con Edoardo Reja che conferma la formazione della vigilia e affida alla coppia argentina composta da Denis e Ezequiel Lavezzi le chiavi dell’attacco. Il ritmo è subito altissimo: il Benfica prova a intimorire i sessantamila del San Paolo e già al 4’ sfiora il gol con un tiro da fuori di Josè Antonio Reyes deviato in corner da Nicolas Navarro, bravo ma sempre impreciso nei rinvii. Il Napoli risponde colpo su colpo e al 6’ Denis si destreggia bene in area chiamando Quim ad una difficile respinta in angolo. Per nulla spaventati dal blasone degli avversari, gli azzurri premono sull’acceleratore e al 14’ solo pochi centimetri dividono Denis dalla deviazione vincente su cross dalla sinistra di Vitale.
Tutto in cinque minuti
Quando il pubblico di casa già pregusta il vantaggio, però, arriva la doccia fredda. Merito dell’ex interista David Suazo, che al 16’ bagna il suo esordio con la maglia del Benfica con un imperioso stacco di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La reazione del Napoli è veemente e infiamma il San Paolo due volte in tre minuti. Prima con Vitale, che al 18’ capitalizza una carambola nata da una deviazione su una conclusione da fuori di Marek Hamšík. E poi con Denis, che al 20’ corregge in rete un tiro cross del solito Hamšík liberato in area da una bella combinazione tra Maggio e Lavezzi sulla destra.
Azzurri mai in affanno
Una volta in vantaggio, il Napoli decide di controllare il match limitando le offensive dei portoghesi. Alla mezzora Suazo prova a dare la scossa ai suoi con una galoppata sulla sinistra sventata in extremis da Fabiano Santacroce, ma la risposta del Benfica si esaurisce qui. Il Napoli, invece, pare in grado di far male ogni volta che accelera. Così, al 44’, solo un provvidenziale intervento di Léo sulla linea di porta nega a Denis la gioia della doppietta. Vicino al tris anche Hamšík, che nel recupero impegna l’estremo difensore lusitano con un diagonale mancino.
Ripresa ed è subito spettacolo
Sotto di un gol, Sanchez Flores cerca più spinta sulla destra e inserisce Balboa per Urreta. In rete, però, ci va ancora una volta il Napoli con Maggio che, all’8’, beffa Quim con un cross sbilenco dalla destra: l’intervento del portiere è goffo e il pallone scivola lentamente oltre la linea bianca. Il gol scuote il Benfica e al 15’ Luisão punisce la disattenta difesa azzurra girando in rete, da pochi passi, un calcio di punizione dalla sinistra. Finalmente incisivi, i portoghesi si lanciano in attacco alla ricerca del pari ma Navarro salva il Napoli con un’uscita alla disperata sui piedi di Balboa. Finisce 3-2, a Lisbona, tra due settimane, servirà un’altra impresa.