Una grande Udinese sbanca Dortmund
giovedì 18 settembre 2008
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BV Borussia Dortmund - Udinese Calcio 0-2
Al Westfalenstadion i bianconeri di Marino battono il quotato Borussia: a segno Floro Flores e Inler, la qualificazione alla fase a gironi è a un passo.
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Assume i contorni del trionfo l’esordio dell’Udinese Calcio nel primo turno di Coppa UEFA. Gli uomini di Pasquale Marino sbancano, con pieno merito, il Westfalenstadion di Dortmund grazie alle reti, entrambe nel primo tempo, di Antonio Floro Flores e Gökhan Inler, ipotecando il passaggio alla fase a gironi ai danni di un BV Borussia Dortmund che ha mostrato grossi problemi di tenuta difensiva. Un risultato che va persino stretto ai bianconeri che, in più di un’occasione, hanno "rischiato" di incrementare il proprio bottino.
Sorprese in attacco
Grandi novità nella formazione dell’Udinese: Marino lascia in panchina Antonio Di Natale e Fabio Quagliarella, puntando sul tridente formato da Floro Flores, Simone Pepe e Alexis Sànchez. Nel Dortmund, a garantire velocità e fantasia in avanti ci sono Mohamed Zidan e Nelson Valdez.
Contropiede micidiale
Proprio Sànchez, dopo ottanta secondi, ha la grande occasione per portare in vantaggio l’Udinese, ma l’errore dell’attaccante friulano davanti a Roman Weidenfeller è clamoroso. La difesa del Dortmund, nonostante il pericolo scampato, continua a concedere spazi in contropiede ai bianconeri che, all’8’, sugli sviluppi di un’azione simile a quella conclusa da Sànchez, trovano il gol del vantaggio con Floro Flores che, di piatto destro, spedisce alle spalle del portiere tedesco.
Handanovič decisivo
Dopo un avvio a rilento, il Borussia Dortmund, costretto a due cambi per infortunio nei primi venti minuti, si fa vivo con un bel destro da fuori di Florian Kringe, sul quale Samir Handanovič si distende salvando i suoi con un intervento prodigioso. Il portiere sloveno si ripete al 27’, quando il tentativo a giro di Tamás Hajnal sembrava destinato all’incrocio dei pali. Anche il collega Weidenfeller non è da meno, respingendo il destro di Sànchez, frutto dell’ennesima azione di rimessa degli uomini di Marino.
Inler raddoppia
Il cinismo dell’Udinese è straordinario e, al 34’, arriva il gol che taglia le gambe ai tedeschi: fuga sulla destra di Pepe e assist per Inler che, dall’interno dell’area, fa secco Weidenfeller, facendo esplodere i tifosi friulani giunti al Westfalenstadion. Prima del riposo, l’Udinese potrebbe addirittura fare tris, ma il solito Sànchez deve fare i conti con l’intervento con il corpo di Weidenfeller.
Sànchez sprecone
Nella ripresa, Jürgen Klopp si gioca anche la carta Alexander Frei, per provare a riaprire la partita. Ma è ancora Sànchez, nell’ennesima amnesia difensiva dei gialli di Dortmund, ad avere sul piede la palla del 3-0. Il numero undici perde l’attimo, poi appoggia la sfera per Gaetano D’Agostino, che deve però fare i conti con l’opposizione sulla linea di porta dei difensori del Borussia.
Risultato al sicuro
Handanovič risponde da campione su Kringe, mentre l’Udinese, pur non creando ulteriori pericoli alla porta tedesca, controlla senza grossi affanni il doppio vantaggio. Nella gara di ritorno, in programma il 2 ottobre allo Stadio Friuli, per andare avanti basterà anche una sconfitta con un gol di scarto. Per i bianconeri, non poteva esserci inizio migliore.