Baresi ottimista per il futuro
giovedì 18 settembre 2008
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Nonostante l'assenza dalla UEFA Champions League e una partenza stentata in campionato, l'ex capitano del Milan è sicuro che i rossoneri saranno protagonisti di un'ottima stagione.
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Successi
Baresi, 48 anni, ha trascorso l'intera carriera al Milan e in 719 presenze ha vinto la Coppa dei Campioni, sei scudetti e tanti altri trofei, passando il testimone a Paolo Maldini dopo il ritiro nel 1997. Baresi è sicuro che i risultati della stagione scorsa sono una semplice eccezione e confida nei neoacquisti Ronaldinho, Gianluca Zambrotta, Philippe Senderos, Mathieu Flamini e Andriy Shevchenko.
Acquisti importanti
"Il Milan disputerà sicuramente una grande stagione - spiega Baresi a uefa.com -. È un peccato mancare dalla Champions League dopo tanti anni, ma ci aspetta la Coppa UEFA e penso che il Milan possa solo aggiungere prestigio alla competizione. La società si è comportata molto bene nel calciomercato e ha acquistato giocatori importanti. Penso che farà molto bene in Europa, anche se non in Champions".
'Senso di appartenenza'
Salvo un breve periodo come direttore sportivo del Fulham FC, Baresi è sempre rimasto al Milan, sia da giocatore che da allenatore, e non può che esserne orgoglioso. "Penso che in un grande club sia fondamentale avere attaccamento, passione e senso d'appartenenza - spiega Baresi -. Se ci sono, il legame tra giocatori diventa molto forte. Anche in campo si va oltre la semplice collaborazione e i risultati prima o poi arrivano. Il Milan ha sempre avuto giocatori simbolo, che hanno giocato per anni e anni e ai quali ha sempre dato un attento sostegno. La stabilità è fondamentale e solo così un giocatore può dare il massimo".
Nuovi talenti
Lavorando nel settore giovanile, Baresi crede fermamente nella crescita dei talenti. "Nei prossimi anni, i giovani saranno di vitale importanza con le nuove regole UEFA, che impongono un numero di giocatori cresciuti nel vivaio - aggiunge -. Il Milan è sempre stato molto attento in questo campo e ha investito molto. Molti ragazzi ora giocano in Serie A".
Italia alla carica
Anche se quest'anno i giovani del Milan non avranno la possibilità di giocare in UEFA Champions League, Baresi ritiene che FC Internazionale Milano, AS Roma, Juventus e ACF Fiorentina possano riscattare il calcio italiano dopo le delusioni della scorsa stagione, quando solo i giallorossi hanno raggiunto i quarti di finale. "L'anno scorso non è andata bene, ma il calcio italiano resta sempre di altissimo livello - commenta -. Chi vuole vincere dovrà sempre vedersela con le italiane, squadre organizzate e difficili da battere".
Ambizioni nerazzurre
"In Champions League, l'Italia è ben rappresentata perché l'Inter ambisce ad arrivare molto lontano, la Roma è sempre pericolosa ed è anche tornata la Juventus. Il calcio italiano e la nazionale torneranno competitivi, anche se la concorrenza di nazioni come la Spagna e l'Inghilterra è spietata".